In Riviera sempre più positivi: i contagi toccano la quota 500. Ecco quali sono i centri dove la situazione preoccupa

In Riviera sempre più positivi: i contagi toccano la quota 500. Ecco quali sono i centri dove la situazione preoccupa
In Riviera sempre più positivi: i contagi toccano la quota 500. Ecco quali sono i centri dove la situazione preoccupa
di Emidio Lattanzi
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Martedì 4 Gennaio 2022, 10:03

SAN BENEDETTO  - Quasi cinquecento contagiati a San Benedetto. Il Covid vede la Riviera delle Palme procedere su un trend di crescita, nel numero delle persone positive al Sars-Cov.2, che accomuna un po’ tutti i comuni del comprensorio rivierasco e del Piceno in generale. 


Partiamo con San Benedetto dove ieri il dato registrato e certificato dal Servizio sanità della Regione parlava di 475 persone positive al virus presenti sul territorio comunale. Un incremento notevole se confrontato con il dato risalente ad appena cinque giorni prima. Mercoledì 29 dicembre i positivi, a San Benedetto, erano infatti 343, tra questi anche il primo cittadino Spazzafumo. Numeri in crescita anche a Monteprandone, terzo centro per numero di contagiati nel Piceno, dopo San Benedetto e Ascoli. L’ultimo aggiornamento parla infatti di 167 positivi presenti sul territorio comunale. Mercoledì 29 dicembre erano 129. Una continuo cambio di numeri che ha accompagnato un po’ tutte le ultime settimane come conferma lo stesso sindaco monteprandonese, e da poco anche presidente della Provincia, Sergio Loggi: «L’andamento del grafico - afferma - è stato altalenante per tutto il mese, per gran parte del quale ci siamo attestati su numeri a tre cifre». 

Subito dopo Monteprandone, nella particolare classifica, c’è Grottammare. Ieri c’erano 157 positivi presenti sul territorio, venti in più di cinque giorni prima mentre proprio negli ultimi giorni dell’anno è anche arrivata la notizia della quattordicesima vittima del Covid, si tratta di un uomo di 92 anni. «Tutta la città è vicina ai familiari - ha spiegato il sindaco Enrico Piergallini - in questa fine d’anno difficile per loro da dimenticare. Spero che nessuno sia tanto inopportuno e sgradevole da prendere a pretesto questa notizia per l’ennesima farneticazione sull’inefficacia dei vaccini. Ne ho sentite troppe fino ad ora. A Grottammare - continua il primo cittadino grottammarese - dal 1 novembre al 31 dicembre 2020 abbiamo registrato 207 nuovi contagi: il 13,5% (28 casi) è stato ricoverato; il 2,4% (5 persone) non ce l’ha fatta. Lo stesso periodo del 2021 è molto diverso: i nuovi casi sono aumentati di oltre l’80% - sono infatti 381 - ma i ricoveri sono scesi drasticamente all’1,57% (6 persone) e i decessi allo 0.26%. Insomma: l’impatto delle conseguenze più feroci del virus è stato ridotto del 90% grazie alla campagna di vaccinazione. Se avessimo affrontato questa nuova ondata - la più violenta fino ad ora - senza alcuna difesa, oggi parleremmo di cose molto diverse». 

Numeri in crescita anche a Cupra dove in pochi giorni si è arrivati a 53 contagiati contro la quarantina scarsa della passata settimana. «Fondamentale - spiega il sindaco Alessio Piersimoni - è sottoporsi al vaccino e a tal proposito ricordo che ciò è possibile solo previa prenotazione; per chi deve invece ricevere la prima dose, può recarsi al centro vaccinale presso il centro agroalimentare di San Benedetto, anche senza prenotazione. In caso di contatto stretto con una persona positiva, ci si dovrà mettere in isolamento volontario per poi contattare il proprio medico curante per tutte le indicazioni.

Al momento ancora non abbiamo una data per il camper sanitario a Cupra, ma sono in contatto con l’asur e se si riuscirà a programmare un’altra data ne darò comunicazione»

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