SAN BENEDETTO - E’ stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale e raggiunta dal divieto di ritorno la giovane che, martedì sera, ha creato il caos in via Mare a Porto d’Ascoli. E’ stato infatti necessario un intervento di contenimento delle azioni incontrollate nei confronti di passanti, autovetture in transito, oltre ad atti di autolesionismo poste in essere da una ragazza, a causa della violenta resistenza attuata.
Solo la professionalità degli agenti, che nella circostanza hanno dovuto gestire il difficile intervento, ha permesso di preservare l’incolumità della ragazza ormai in pieno delirio psicomotorio.
La donna si gettava in terra, battendo la testa contro il marciapiede, e gridando «uccidetemi». Uno dei poliziotti è stato colpito al volto da un forte calcio le cui lesioni sono state giudicate guaribili in diversi giorni mentre la ragazza è stata trasportata presso l’ospedale civile dove le veniva riscontrato un forte stato confusionale dovuto ad uso contemporaneo di sostante stupefacenti e alcooliche. Essendo la giovane donna non residente a San Benedetto, a suo carico oltre alla denuncia per violenza e resistenza a pubblico ufficiale è stato contestualmente adottata dal questore di Ascoli Piceno il provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di San Benedetto