San Benedetto, altre tre ordinanze
di arresto per le rapine ai Conad

Il Conad di San Benedetto, il primo ad essere colpito
Il Conad di San Benedetto, il primo ad essere colpito
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Sabato 30 Giugno 2018, 11:19
SAN BENEDETTO - Sono stati raggiunti in carcere da un’altra ordinanza di custodia cautelare in quanto, secondo il pubblico ministero Cinzia Piccioni, Simone Di Francesco, Sebastiano Vadini e Romano Rossano, sarebbero coinvolti nella rapina compiuta il 19 ottobre 2017 a danno del supermercato Conad ubicato a Porto d’Ascoli. Ieri mattina il giudice per le indagini preliminari, Annalisa Giusti, si è recata in carcere per convalidare il loro arresto e per gli interrogatori di garanzia. Assistiti dagli avvocati Umberto Gramenzi, Felice Franchi ed Alessandro Angelossi i tre, tutti gravati da recidiva reiterata, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere per cui dovranno affrontare il dibattimento. Travisati con caschi da motociclista, forniti da Romano Rossano che secondo il pubblico ministero avrebbe svolto il ruolo di basista, Vadini e Di Francesco fecero irruzione all’interno del supermercato Conad minacciando le due cassiere con una pistola giocattolo. Costrinsero le due dipendenti ad aprire le casse dalle quali prelevarono circa 6mila euro. Usciti dal supermercato salirono a bordo di un ciclomotore, con il quale si allontanarono, mentre il complice, Rossano Romano, che li stava aspettando fuori, prese il largo alla guida di una Citroen C4, autovettura risultata successivamente intestata a E. S., ex compagna convivente di Simone Di Francesco. I tre indagati, inoltre, oltre a quello di rapina, saranno chiamati a rispondere del reato di furto e di aver acquistato da persona sconosciuta il ciclomotore con il quale Vadini e Di Francesco si guadagnarono la fuga dopo aver prelevato 6mila euro dalle due casse del supermercato.
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