SAN BENEDETTO - Partito l’iter in Regione per il piano di pre fattibilità del nuovo ospedale in Riviera mentre il prossimo 23 febbraio si tornerà a discutere dello stato del Madonna del Soccorso in commissione sanità con un focus sullo screening mammografico.
Il bando
Gli uffici tecnici della Regione stanno predisponendo il bando per assegnare lo studio di pre fattibilità a una società che dovrà curarne l’aspetto tecnico. Bando che sarà pronto tra circa un mese. L’obiettivo quello di studiare e verificare il posizionamento dell’area individuata per il nuovo nosocomio. Anche se gli uffici regionali hanno già fornito una valutazione informale della zona di Ragnola accendendo semaforo verde, ma ora si dovranno sondare gli aspetti tecnici. A oggi si sa che non ci sono problemi ostativi come invece erano stati riscontrati per l’area di via Volterra. Una volta esaurito il processo della pre fattibilità, per il quale sono stati già assegnati 400mila euro, si passerà alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva che richiederà un impegno di spesa dai 3 ai 5milioni di euro e che comporterà almeno un anno di tempo. «Stiamo lavorando alacremente – afferma il consigliere regionale Andrea Assenti – per accelerare i tempi e arrivare al più presto alla gara di appalto per lo studio di prefattibilità a cui seguirà la progettazione».
Progetto definito
E’ certo che per la prossima campagna elettorale delle elezioni regionali in programma per il 2025 il progetto dovrà essere definito e già operativo.
Il percorso
Tutto questo nonostante l’ospedale di San Benedetto, dall’istituzione del percorso multidisciplinare, sia sempre stata sede operativa, di ricovero e degenza, arrivata a 200 interventi l’anno e lavorando anche in pieno Covid.