San Benedetto, summit con la marineria
per scambi commerciali con Sao Tomè

​SAN BENEDETTO - Un summit per aprire nuove frontiere per il commercio ittico rivierasco.

Joao Gomes Pessoa Lime, il direttore generale della pesca dello Stato di Sao Tomè e Principe ha incontrato gli operatori commerciali del porto sambenedettese.



Un incontro andato in scena all'interno dell'Associazione Pescatori tra Pessoa il cui ruolo, nello stato africano, è in pratica quello di un ministro, il presidente del Ceimas Nazzareno Torquati, il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini, l'ingegner Giuseppe Fiscaletti, e alcuni operatori del settore pesca come Luciano Aubert, Giovanni Romani e Francesco Ascolani.



L'incontro è servito a gettare le basi per una cooperazione commerciale che potrebbe portare i pescherecci nostrani nelle acque dell'isola africana, cariche di pesce, al fine di una migliore utilizzazione degli stabilimenti che, anni fa, i portoghesi aprirono proprio sull'isola e che ora sono, di fatto, dismessi. Il summit è seguito a una visita del direttore generale della pesca per le banchine del porto.



L'intera operazione è finalizzata alla possibile apertura di uno spiraglio alla crisi dei motopescherecci sambenedettesi, attraverso la nascita di un’attività ittica potenzialmente molto redditizia (considerando la ricca presenza di pescato), con buone ripercussioni anche per la locale industria conserviera e il mercato del fresco di qualità.

La delegazione africana sarà accolta anche dal presidente di Piceno Promozione Rolando Rosetti e soggiornerà allo Sporting di San Benedetto.