Parentopoli in Comune? Due eventi da 17mila euro nel mirino del consigliere Bagalini: «Il sindaco Spazzafumo chiarisca»

Parentopoli in Comune? Due eventi da 17mila euro nel mirino del consigliere Bagalini: «Il sindaco Spazzafumo chiarisca»
Parentopoli in Comune? Due eventi da 17mila euro nel mirino del consigliere Bagalini: «Il sindaco Spazzafumo chiarisca»
di Alessandra Clementi
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Sabato 10 Dicembre 2022, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 07:34

SAN BENEDETTO - Scoppia il caso parentopoli. Il Comune di San Benedetto ha elargito due finanziamenti per altrettanti eventi che vedrebbero come protagonisti figli di consiglieri comunali. Da qui l’interrogazione a risposta scritta che il consigliere di FdI Nicolò Bagalini ha protocollato nella giornata di ieri dove chiede chiarimenti direttamente al sindaco Spazzafumo.

Due spettacoli finanziati

Ben due eventi di carattere culturale sono stati finanziati dall’amministrazione comunale.

Il primo ha riguardato la manifestazione “Animazione musicale nel periodo natalizio con live band giovanili” per un importo di 11mila euro, si tratta dei concerti delle band locali che si svolgeranno nel periodo di Capodanno presso la Rotonda. Il secondo riguarda uno spettacolo teatrale andato in scena lo scorso novembre al Concordia dal titolo “La tana del coniglio” per il quale il Comune ha stanziato 6mila euro. Entrambi gli eventi hanno visto coinvolti i figli di altrettanti consiglieri comunali di maggioranza. Da qui la volontà del consigliere Bagalini di voler fare chiarezza e chiede: «Visto che i beneficiari del contributo economico sancito da ambo le delibere sono parenti stretti (figli) di alcuni consiglieri comunali di maggioranza, chiedo al sindaco Spazzafumo quali siano le modalità e i criteri attuati per l’assegnazione di questi contributi comunali e soprattutto se si ritiene opportuno fornire risorse economiche a figli di consiglieri comunali». Ancora una volta si torna a discutere di eventuali favoritismi o comunque legami parentali che farebbero discutere all’interno dell’amministrazione comunale. 


I precedenti 


«Per anni il centrodestra è stato tacciato di favorire parenti e affini – prosegue l’esponente di FdI – si è arrivati a parlare di “sistema Assenti” per la vicenda della piscina e della scuola Curzi, ora ci ritroviamo finanziamenti per manifestazioni che vedono protagonisti figli di amministratori da parte della stessa compagine che aveva lanciato le accuse. Non mi sembra il gesto più elegante e sicuramente poteva essere evitato. Se fossi stato al governo della città avrei impedito a un mio figlio di esibirsi nel Comune che amministro, invitandolo a farlo altrove. Per questo voglio conoscere i criteri che sono stati adottati nell’assegnazione dei fondi. Ci sono tante associazioni che ne fanno richiesta e spesso rimangono a mani vuote, per questo voglio capire il metodo adottato». 


Sonore bocciature 


La cronaca è piena di eventi proposti e bocciati quindi non finanziati, uno su tutti l’appuntamento con il Brodetto in piazza che venne bocciato proprio in sede di approvazione della variazione di bilancio in consiglio comunale da una parte della maggioranza. La stessa che però avrebbe avallato questi due spettacoli che vedono al loro interno parenti di consiglieri della coalizione Spazzafumo. «Si fanno figli e figliastri?», questo l’interrogativo che pone Bagalini e a cui dovrà rispondere il primo cittadino in forma scritta con riferimenti precisi sui criteri seguiti nell’assegnazione dei contributi.

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