«All'ospedale più codici rossi ma meno ricoveri»: nel derby con Ascoli la Riviera rivendica un ruolo di primo piano

«All'ospedale più codici rossi ma meno ricoveri»: nel derby con Ascoli la Riviera rivendica un ruolo di primo piano
«All'ospedale più codici rossi ma meno ricoveri»: nel derby con Ascoli la Riviera rivendica un ruolo di primo piano
di Alessandra Clementi
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Sabato 21 Gennaio 2023, 06:10

SAN BENEDETTO - San Benedetto - Ascoli: 29.850 a 25.424. Non è il risultato di un incontro calcistico ma il numero degli accessi ai Pronto soccorso del Madonna del Soccorso contro quelli del Mazzoni, con un +17,41% per la Riviera. Dati diramati dal Comitato Salviamo il Madonna del Soccorso riferiti al 2022. Confronto che parte da quello tra i pazienti deceduti: 81 per San Benedetto e 50 per Ascoli, con la Riviera a più 62% di decessi.

Per quanto riguarda i codici rossi: 538 per il Madonna del Soccorso e 177 per il Mazzoni, anche qui un più 204% per San Benedetto.

Sul fronte dei codici arancioni: 3.804 per San Benedetto e 1.242 per Ascoli, con la costa che registra un più 206%. Per i codici Azzurri: 7.896 per San Benedetto contro i 4.753 per Ascoli, con la Riviera a più 66%. Codici Verdi: 17.127 per San Benedetto e 18.493 per Ascoli, con San Benedetto a meno 7,4%. Codici Bianchi: 404 per San Benedetto contro i 709 per Ascoli, con San Benedetto a meno 43%. Calcolando i tre colori più importanti e più impegnativi riguardo all’assistenza, rossi, arancioni e azzurri, San Benedetto ne ha 12.238, Ascoli 6.172, con un più 98,28% per la costa che ne registra quasi il doppio rispetto ad Ascoli. Per i codici meno impegnativi, verdi e bianchi, San Benedetto ne conta 17.531, Ascoli 18.202, dunque un meno 22% per la costa.

«Ascoli - afferma il Comitato - supera San Benedetto solo per numero di accessi bianchi e verdi, definiti dalla moderna medicina «accessi impropri» in un ospedale per acuti. Facciamo notare che i codici bianchi al Madonna del Soccorso sono stati 404, ossia poco più di una persona al giorno: sarebbe questa la causa dell’intasamento del nostro Pronto Soccorso?». 


I ricoveri


Per quanto riguarda i ricoveri San Benedetto ne ha il 32,44% contro il 68,37% di Ascoli, quindi San Benedetto ne ricovera il 52,5% in meno. Ricapitolando: San Benedetto ha più accessi di Ascoli, più codici gravi e medio gravi, meno ricoveri ospedalieri, più rinvii a domicilio. «A fronte di questa evidentissima disparità di carico di lavoro- prosegue il Comitato - vediamo quale sia la dotazione organica dei due reparti. Quanto alla dotazione organica i medici in Pronto soccorso e Medicina d’urgenza: San Benedetto ne conta 12 (di cui tre dispensati dalle notti e uno a tempo ridotto) e Ascoli 12.

Lo stesso numero di medici. Quanto agli infermieri del Pronto soccorso, del 118 e della Murg: San Benedetto ne ha 72, mentre Ascoli ne ha 71. A San Benedetto abbiamo un solo infermiere in più. Dal dei dati dei due Pronto soccorso, senza necessità di ulteriori commenti, appare lampante che il Madonna del Soccorso è fortemente sottodotato, rispetto al capoluogo, in relazione al carico di lavoro».


L’affondo


«Intanto Orgoglio civico ha scritto a tutti i consiglieri comunali rivendicando pari dignità con Ascoli e chiedendo che la denominazione passi da Ast di Ascoli ad Ast di Ascoli - San Benedetto. Questione che è diventata argomento anche di uno striscione che è comparso lungo il torrente Albula».

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