San Benedetto, all'ospedale con la mandibola rotta. Ragazze accusano il buttafuori al quale avevano chiesto aiuto

San Benedetto, all'ospedale con la mandibola rotta. Ragazze accusano il buttafuori al quale avevano chiesto aiuto
San Benedetto, all'ospedale con la mandibola rotta. Ragazze accusano il buttafuori al quale avevano chiesto aiuto
di Emidio Lattanzi
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Martedì 30 Agosto 2022, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 18:08

SAN BENEDETTO - Ha dello sconcertante la vicenda denunciata da due ragazze che, nella notte tra domenica e lunedì, sono finite al Pronto soccorso a seguito di una vicenda che si è consumata all’interno di un locale della zona del lungomare.  

Le due, entrambe di circa vent’anni, hanno infatti affermato di essere state picchiate da un addetto alla sicurezza del locale che avrebbe reagito in malomodo alla loro richiesta di intervento. Ma andiamo con ordine. Il gruppetto iniziale era composto da tre ragazze, tutte più o meno coetanee. Due di loro sono sorelle, la terza un’amica delle due. Tutto è iniziato quando un avventore del locale avrebbe palpeggiato una di loro. Le giovane si sono allontanate immediatamente dall’uomo e sono andate a cercare un addetto alla sicurezza per segnalargli la situazione. 

La versione dei fatti

Quando lo hanno trovato gli hanno esposto la situazione ma, stando a quanto poi hanno riferito alla polizia intervenuta sul posto, l’uomo non avrebbe dato loro ascolto. A quel punto una delle ragazze lo avrebbe preso per un braccio cercando di fargli capire che la situazione che gli stava denunciando era pesante e lui, per tutta risposta, avrebbe preso l’altra ragazza che era con lei per il collo provocandole una fattura all’osso della mandibola. L’altra giovane ha cercato di fermarlo e sarebbe stata colpita in pieno volto. Per entrambe è stato necessario l’intervento dei sanitari giunti sul posto con l’ambulanza. Sono state medicate in loco e quindi trasportate al Pronto soccorso. 
 
Nel locale è andata anche la polizia del commissariato che ha ascoltato i testimoni, identificato l’addetto alla sicurezza e poi, nel nosocomio, ha anche raccolto la testimonianza delle due giovani ferite.

Una vicenda assurda sulla quale è necessario fare chiarezza. Nelle prossime ore la polizia dovrebbe avere un quadro maggiormente definito della situazione e prendere eventuali provvedimenti. Tutto ciò rappresenta un colpo di coda della cosiddetta movida molesta. E, con il bilancio di due ragazze finite in ospedale, rappresenta senza dubbio uno dei casi peggiori registrati nel corso di questa estate che sta ormai volgendo al termine e che, tutto sommato, non ha fatto registrare grosse problematiche.

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