Offese social a Liliana Segre, sospeso dal servizio il vigile urbano

Offese social a Liliana Segre, sospeso dal servizio il vigile urbano
Offese social a Liliana Segre, sospeso dal servizio il vigile urbano
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Mercoledì 29 Luglio 2020, 11:40

SAN BENEDETTO - Otto giorni di sospensione. È arrivata dopo sei mesi la sanzione nei confronti del vigile urbano Maurizio Novelli per aver attaccato sui social la senatrice a vita Liliana Segre testimone dell’Olocausto.

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Il procedimento disciplinare nei confronti dell’agente era partito all’indomani della pubblicazione del post social che aveva fatto scalpore sia all’interno dell’amministrazione comunale che tra l’opinione pubblica. Una vicenda eclatante che finì alla ribalta nazionale per la popolarità della senatrice a vita Liliana Segre alla quale molte amministrazione comunali hanno voluto assegnare la cittadinanza onoraria.
 
Tanto che il Comune condannò subito il gesto in quanto avrebbe gettato discredito sull’ente che invece si sarebbe sempre distinto nel promuovere iniziative volte a rafforzare nella comunità sambenedettese il ricordo della Shoah, Una vicenda che approdò anche sui banchi del consiglio comunale dove venne approvata all’unanimità una mozione per conferire la cittadinanza onoraria, massimo riconoscimento cittadino, alla senatrice Segre. Molti partiti, soprattutto del centrosinistra in quel frangente arrivarono a chiedere le dimissioni del vigile urbani per la gravità del gesto. 
I precedenti
Otto giorni sono pochi? Il raffronto viene fatto con altri procedimenti disciplinari partiti dal Comune come quello che ha visto il funzionario Guido Renzi sospeso per tre mesi dal lavoro, mentre di due mesi fu la sospensione per il dirigente Roberto De Berardinis. Quest’ultimo venne sospeso per due mesi dal lavoro per essersi assentato durante le ore di lavoro impegnato in tribunale in una causa con l’ente. Tanto che il dirigente del settore Affari generali presentò ricorso con tanto di richiesta di un risarcimento di 15mila euro. Una sospensione di tre mesi invece per il dipendente Renzi per aver presentato un esposto alla Corte dei Conti contro il Comune con l’accusa di danno erariale a seguito del suo trasferimento. 
Il ricorso
Da qui il ricorso da parte del funzionario accolto dal tribunale che ha definito il provvedimento illegittimo. Quindi gli otto giorni assegnati a Novelli sembrano irrisori rispetto alle altre misure adottate in passato.

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