SAN BENEDETTO - Installate da poche settimane, finiscono già nell’occhio del ciclone. Sono alcune delle nuove pensiline del trasporto pubblico. Una è stata pesantemente danneggiata da un ubriaco. Un’altra viene contestata dal presidente del comitato Fosso dei Galli. Ma andiamo con ordine, iniziando dalla pensilina posta dinanzi alla chiesa della Santissima Annunziata.
Pochi giorni fa, un uomo totalmente in preda ai fumi dell’alcol ha sfondato la parte posteriore della copertura destinata agli utenti dei bus.
Volando verso l’interno, procediamo su via Torino e arriviamo in zona Fosso dei Galli. Lì c’è la seconda infrastruttura che sta facendo discutere. La voce critica è del presidente del quartiere Andrea Bovara che, in primis, lamenta l’assoluto non-coinvolgimento del suo comitato in questo progetto. Poi entra nello specifico della pensilina “incriminata”: «Naturalmente nulla da dire sull’utilità - rimarca il presidente -. Ma invito tutti a riflettere sul fatto che dove è stata posata crea diversi problemi».
Secondo Bovara, lì il marciapiede è troppo stretto: «Una mamma con passeggino fa fatica a passare, per non parlare di un disabile che proprio non ci riesce. Abbiamo richiesto lo spostamento della pensilina di 250 metri verso Porto d’Ascoli, prima del ristorante “Kabina Welcome”. Lì il marciapiede è più largo e non ci sarebbero problemi. Le autorità mi dicono che hanno ricevuto pareri di persone assolutamente contrarie allo spostamento. Troviamo una soluzione, invito i contrari a contattarmi per un confronto».