Monumenti cittadini
alla mercè dei vandali

Monumenti cittadini alla mercè dei vandali
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Mercoledì 6 Agosto 2014, 17:15 - Ultimo aggiornamento: 17:51
SAN BENEDETTO - I monumenti della Riviera alla merc dei vandali e dell’incuria. Prendiamo “Ubu”: opera di Baj, su viale Moretti. Nel tempo è stato imbrattato e depredato di alcune pietre ornamentali. I writer si sono accaniti anche contro il basamento. Per non parlare dell’opera di Nespolo “Lavorare, lavorare”, all’inizio del lungomare Nord. Questa installazione, fotografatissima dai villeggianti, si presenta con tutta la parte inferiore letteralmente deturpata dai graffiti. Dal lungomare al molo Sud: lì alcune opere realizzate nell’ambito della prestigiosa kermesse “Scultura Viva” sono finite nel mirino dei teppisti. Cosa fare per invertire questa rotta? In molti invocano un doppio passaggio: riqualificazione e video sorveglianza. Opzioni sulle quali il Comune sta ragionando da anni, ma nel frattempo il patrimonio artistico sambenedettese continua a sprofondare nel degrado.






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