La pesca vuole sbarcare all’Expo
Enti e istituzioni in cerca di fondi

L'incontro di ieri tra il sindaco e i vertici delle Camere di commercio
L'incontro di ieri tra il sindaco e i vertici delle Camere di commercio
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 18 Febbraio 2015, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 12:06
SAN BENEDETTO - Un evento legato al pesce per l’Expo che coinvolga tutta la costa. L’idea arriva dal sindaco Gaspari che, ieri mattina, ha convocato il presidente Settimio Capriotti e il coordinatore del Gruppo di azione costiera - Gac Marche Sud, Sergio Trevisani, la dirigente comunale Catia Talamonti e i rappresentanti delle Camere di Commercio di Ascoli, Fermo e Macerata. L’obiettivo è individuare possibili sinergie tra i diversi organismi per partecipare all’esposizione internazionale di Milano. Nell’incontro, Gaspari ha invitato le Camere di Commercio a valutare l’opportunità di progettare un evento territoriale condiviso legato all’Expo, ovviamente connesso al tema dell’alimentazione che caratterizzerà l’evento. A tale proposito, esistono fondi nelle disponibilità del Gac Marche Sud destinati a finanziare progetti nei settori della produzione del pescato, della commercializzazione ittica, del turismo e della ristorazione. Dunque, creando un progetto comune, le tre Camere di Commercio potrebbero rispondere ad un bando che verrebbe pubblicato dal Gac Marche Sud e accedere così a questi finanziamenti. La proposta è stata accolta con favore e sono state gettate le basi per un progetto che preveda una vetrina della filiera ittica sia a Milano durante l’Expo sia sul territorio, anche fuori dal periodo di svolgimento della kermesse milanese.

Di questo Gac fanno parte i Comuni di San Benedetto, Grottammare, Pedaso, Porto San Giorgio, Civitanova e Porto Recanati; le Province di Ascoli e Fermo; le Camere di commercio di Ascoli, Fermo e Macerata; le associazioni di categoria Federpesca, Federcopesca, Lega Pesca, Impresa Pesca di Coldiretti, Associazione marinerie d’Italia e d’Europa, Consorzio di coordinamento e gestione della piccola pesca artigianale e quello delle vongolare, il Mercato Ittico di Civitanova, la società Mitilpesca; oltre a Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Legambiente, Circolo dei Sambenedettesi, Tuber Comunication e la società Imagina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA