San Benedetto: burrasca e smog
Chiusi Molo sud e lungomare

Il Molo Sud di San Benedetto chiuso per le mareggiate
Il Molo Sud di San Benedetto chiuso per le mareggiate
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Domenica 28 Febbraio 2016, 19:06
SAN BENEDETTO - Chiusa al traffico veicolare parte del lungomare, interdetta a pedoni e ciclisti la passeggiata del molo Sud. A metterci lo zampino ci ha pensato una nuova mareggiata. Le onde, infatti, scavalcavano la barriera di scogli, arrivando ad invadere il braccio meridionale del porto che è stato chiuso per motivi di sicurezza. Ad ogni buon conto, diverse persone non rispettavano il divieto, pur di vedere da vicino lo spettacolo dei cavalloni che s’infrangevano sui massi. Il mare in tempesta ha creato qualche disagio anche lungo viale delle Tamerici. Pure lì gli schizzi d’acqua oltrepassavano i massi, finendo sulla pista ciclabili e lungo la carreggiata. Arriviamo così al lungomare dove ieri, dalle ore 9 alle 13, ha fatto nuovamente capolino “Lasciamo l’auto a casa”: iniziativa promossa dall’amministrazione per sensibilizzare i cittadini verso una mobilità alternativa e più rispettosa dell’ambiente. Buona parte della litoranea Nord è stata chiusa al traffico, rimanendo a completa disposizione di ciclisti, pattinatori e pedoni. Solitamente questa iniziativa riaccende i riflettori sull’emergenza-smog che ormai e caratterizza la Riviera. Da questo punto di vista non ci sono buone notizie. La scorsa settimana, infatti, si è registrato un altro sforamento al limite di concentrazione massima giornaliera di polveri sottili Pm10 previsto dalle leggi che tutelano la salute pubblica. Il dato anomalo (63,3 mg) si è avuto mercoledì scorso. Dal primo gennaio al 26 febbraio, complessivamente sono stati 9 i giorni in cui la centralina gestita dall’Arpam ha registrato dati oltre i livelli di guardia.
 
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