San Benedetto, sosta a pagamento
multe, proteste e proposte

San Benedetto, sosta a pagamento multe, proteste e proposte
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Lunedì 13 Luglio 2015, 19:40 - Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 11:55
SAN BENEDETTO - Sosta a pagamento: multe, proteste e proposte. L’azienda Multi Servizi (municipalizzata che gestisce le zone blu) rende noto che nella scorsa settimana sono stati incassati dai parcometri in zona turistica 29.000 euro di cui 10.000 dal lunedì al giovedì e 19.000 nel weekend. Nel fine settimana sono state elevate 30 sanzioni per mancata esposizione del tagliando ed emessi 12 avvisi per tagliandi scaduti. A tal proposito, molti automobilisti denunciano che, domenica, ben 5 parcometri in zona lungomare erano fuori uso e anche molti chalet erano sprovvisti di grattini. Parcheggiare rispettando i dettami della sosta a pagamento era praticamente una missione impossibile. Dunque fioccano le proteste, ma ci sono anche proposte alternative.

L’Itb del presidente Giuseppe Ricci continua a sostenere un’idea “rivoluzionaria” che potrebbe essere uno dei temi dell’ormai imminente campagna elettorale amministrativa: “Con qualche vigile di servizio in più si potrebbe pattugliare meglio il lungomare nelle ore notturne, dove istituire la sosta a pagamento fino all’alba. - dicono dal sindacato balneare - Questo consentirebbe di ridurre le zone blu di giorno. Insomma, nei feriali eliminarle per avvantaggiare i pendolari e quindi il turismo. Negli infrasettimanali vediamo pochi bagnanti dall’hinterland. Il parcheggio libero potrebbe essere un incentivo per fare venire in spiaggia i pendolari dal lunedì al venerdì. Quello che si perde di giorno verrebbe recuperato di notte”.

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