SAN BENEDETTO - Lungomare, Bambinopoli e Ballarin. Le tre priorità dell’amministrazione comunale che sono state sottoposte al neo dirigente ai lavori pubblici Mauro Bellucci appena insediatosi. Panoramica illustrata nel faccia a faccia svoltosi, giovedì sera, tra il professionista e il vice sindaco Tonino Capriotti.
Il nodo lungomare
Subito è stata posta la patata bollente del lungomare dove sono stati interrotti i lavori eseguiti dalla ditta Pamef Appalti S.r.l.
Bambinopoli nel degrado
Altro nodo è quello della Bambinopoli da troppo tempo lasciata nell’incuria e con il bar e le strutture chiuse ormai da tempo. Al riguardo il Comune dovrà riprendere possesso dell’area con il privato che dovrà smantellare le proprie strutture, solo a quel punto la zona potrà andare a bando per intercettare un novo gestore. Sito che farebbe gola a molti imprenditori e titolari di locali a San Benedetto pronti a rispondere alla gara. Anche in questo caso Capriotti dice: «Entro l’estate intendiamo almeno bonificare e sistemare l’area per renderla fruibile anche se per l’assegnazione dovremo attendere l’autunno. Abbiamo detto a Bellucci che deve occuparsi di questi temi come priorità per l’azione amministrativa».
Infine per quanto concerne il Ballarin il neo dirigente ha preso visione del progetto redatto finora, a firma dell’archistar Guido Canali, e su cui ora sta lavorando l’ufficio lavori pubblici dopo che è arrivato l’esecutivo e ora verrà completato dai tecnici comunali. Anche in questo caso entro maggio l’elaborato dovrà approdare presso la stazione appaltante per poi emettere il bando per l’assegnazione dei lavori che si ricorda ha come termine ultimo il prossimo 23 luglio. «Si è trattato di un primo summit con il dirigente Bellucci – spiega il vice sindaco Capriotti – per avere una panoramica sul progetti in itinere e soprattutto su quelle che sono per noi le priorità da seguire a cominciare dal Ballarin per il quale dovrà essere pronto il bando entro fine mese».
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