Invasione di uccelli come in un film di Hitchcock: giochi e arredi coperti dal guano

San Benedetto, invasione di uccelli come in un film di Hitchcock: giochi e arredi coperti dal guano
San Benedetto, invasione di uccelli come in un film di Hitchcock: giochi e arredi coperti dal guano
di Alessandra Clementi
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Martedì 8 Settembre 2020, 09:43

SAN BENEDETTO - Da giorni la pineta che fa da cornice alla scuola Caselli, meglio nota come Moretti, è stata presa d’assalto da stormi di uccelli. In particolare al tramonto è possibile ammirare i loro volteggi nel cielo tanto da sovrastare la zona dell’Albula e dell’istituto. Non si tratta solo di un’immagine che evoca ricordi hitchcockiani, ma un fenomeno che lascia il “segno” con marciapiedi, ringhiere e lo stesso giardino della scuola coperti da un manto di guano, tanto che il capogruppo Udc Domenico Pellei ha lanciato l’allarme per il rischio igienico soprattutto a una settimana dalla ripresa delle lezioni scolastiche. 

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«Occorre affrontare con urgenza – afferma il centrista Pellei - e risolvere il problema dell’annidamento di uccelli che, in questa stagione estiva che volge a conclusione, sta caratterizzando la scuola elementare di via Gino Moretti e la zona limitrofa.
 
Nei grandi pini presenti lungo nel giardino della scuola e in quel punto lungo il torrente Albula hanno trovato annidamento in queste settimane migliaia di uccelli che conseguentemente riversano a terra guano e deiezioni; tale situazione, se non affrontata, oltre che a rendere l’area indecorosa, rappresenta un rischio in considerazione della prossima riapertura della scuola e del massiccio afflusso di bambini e genitori». Tutte le strutture ed attrezzature esterne quali accessi, corrimano, panchine, giochi, recinzioni, sono, ad oggi, non fruibili. Il rientro a scuola già complesso per l’emergenza Covid 19, che tra l’altro prevede quanto più possibile l’utilizzo di spazi esterni, risulterebbe ulteriormente condizionato da questa situazione oggettivamente rischiosa oltre che indecorosa. 
Chiamata per l’Asur 
«Sarebbe opportuno – afferma il consigliere Udc - che l’amministrazione comunale oltre che affrontare il problema interessasse a riguardo anche il dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 5 per verificare che siano garantiti i requisiti minimi di igiene e sanità pubblica che allo stato attuale sembrano fortemente compromessi». Quindi un intervento immediato di bonifica prima di lunedì prossimo.

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