Auto schiacciata contro un muro, via Pizzi è la strada più pericolosa, ecco perché. I residenti: «Siamo stufi»

L'incidente in via Pizzi
L'incidente in via Pizzi
di Emidio Lattanzi
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Martedì 12 Ottobre 2021, 03:40

SAN BENEDETTO - Ancora un incidente all’altezza dell’intersezione tra via Pizzi e via Calatafimi, nel cuore del centro di San Benedetto. A scontrarsi, poco prima delle 21 e 30 di domenica sera, sono state una Citroen e una Peugeot che, sembrerebbe per una mancata precedenza, sono venute a contatto. 


La Peugeot è stata praticamente schiacciata contro l’angolo che si trova a sud-est dell’incrocio e da uno dei due veicoli, dopo lo scontro, è fuoriuscito del fumo. Per questo motivo insieme al 118, intervenuto sul posto con una ambulanza, sono arrivati anche i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto per mettere in sicurezza la situazione, Non si registrano feriti gravi. Si tratta, ad ogni buon conto, dell’ennesimo scontro all’altezza di quell’incrocio già teatro in passato di numerosi incidenti, anche di grave entità. In un caso erano rimasti coinvolti anche dei bambini soccorsi dal personale sanitario del 118.

Una situazione difficile da affrontare dal momento che l’intersezione in questione sembrerebbe a prima vista essere adeguatamente segnalata sia attraverso le strisce e le scritte lasciate sull’asfalto che dalla cosiddetta segnaletica verticale, quella messa sui pali che si trovano a ridosso dell’intersezione. Eppure in quel punto continuano a registrarsi incidenti legati, nella quasi totalità dei casi, a situazioni di mancata precedenza.

L’ultimo si era verificato appena un paio di settimane fa anche se, fortunatamente, in quel caso non si erano registrati feriti.

«Purtroppo qui si verificano spesso questo genere di situazioni – affermano alcuni residenti delle case che si affacciano sull’intersezione – e la maggior parte delle volte negli orari notturni anche se abbiamo assistito anche a incidenti di una certa gravità al mattino o comunque con la luce del giorno». Situazione simile a quella che si vive all’altezza dell’incrocio, che si trova a poca distanza, tra via Calatafimi e via La Spezia, altro punto che è stato e continua ad essere teatro di numerosi incidenti. Anche lì si è provveduto ad installare una segnaletica potenziata ma i sinistri, seppure scesi di numero, continuano a verificarsi. Sono due degli incroci considerati pericolosi in città ai quali se ne aggiungono altri anche nuovi, come quello tra via Gino Moretti e via Livenza, divenuto teatro di numerosi scontri causati dalla presenza del cantiere per la realizzazione della pista ciclabile sull’Albula che, di fatto, oscura la visuale e rende difficoltose le manovre di immissione su via Moretti. 


Un cantiere che, tra l’altro, non sarebbe attivo tanto che il Comune ha chiesto spiegazioni ufficiali alla ditta che si sta occupando dei lavori di realizzazione della pista. Resta il fatto che quell’incrocio, particolarmente trafficato, rappresenta oggi un punto estremamente pericoloso per la viabilità.

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