SAN BENEDETTO - Una lavastoviglie che prende fuoco nel cuore della notte mentre tutti dormono. Tutti tranne un componente della famiglia: il gatto. E proprio il felino di casa ha evitato che l’incendio avesse conseguenze molto più gravi.
La vicenda
La storia a lieto fine è avvenuta a San Benedetto, quartiere Marina di Sotto, precisamente al quarto piano di una palazzina in via del Tiziano. Poco dopo l’una del mattino, infatti, la lavastoviglie, forse a causa di un cortocircuito, ha iniziato a dare problemi. Nessuno se ne è accorto però perché tutti i tre componenti della famiglia stavano dormendo. Così, quando dall’elettrodomestico è iniziato a uscire il fumo nessuno se ne è reso conto, così come quando dallo sportello si sono viste le prime fiamme. In casa però c’era un quarto componente del nucleo familiare: il gatto che, si sa, è animale notturno e durante una delle sue tante “ronde” tra le stanze di casa si è accorto di quello che stava accadendo.
A quel punto ha iniziato a miagolare sempre più forte e a graffiare le porte, chissà forse per attirare l’attenzione dei suoi affezionati padroni.
Il precedente
Questo genere di incendio infatti provoca una grande fuoriuscita di denso fumo come era già accaduto, pochi giorni prima, in una casa di via Pirandello a Grottammare. In quel caso era stato necessario rendere inagibile tutta la struttura con un provvedimento sindacale. Per fortuna, stavolta, grazie anche al gatto, angelo custode della famiglia di via del Tiziano, non c’è stato bisogno.