San Benedetto, la guerra di Shindler
diventa anche un film documentario

La riunione con il sindaco
La riunione con il sindaco
1 Minuto di Lettura
Martedì 10 Gennaio 2017, 19:54
SAN BENEDETTO - “La mia guerra non è finita”, biografia del veterano Harry Shindler diventa un film. Se ne è parlato in un incontro svoltosi in Comune tra il soldato inglese Harry Shindler, ormai da tempo residente a San Benedetto, il sindaco Pasqualino Piunti, il regista del docufilm le cui riprese partiranno a breve e l’autore della biografia “La mia guerra non è finita” Marco Patucchi. Nella pellicola si racconterà l’impegno profuso per aiutare il ritrovamento delle storie dei tanti soldati inglesi di cui si sono perse le tracce nel corso della seconda guerra mondiale e in particolare dopo la battaglia di Anzio del 1944. Shindler, inglese purosangue, nato nel distretto di Lambeth, un quartiere del Sud di Londra il 17 luglio del 1921, è cittadino onorario di San Benedetto. Sulle sue spalle un grande passato che lo ha visto protagonista a gennaio del 1944 dello sbarco ad Anzio con le truppe alleate per risalire l’Italia sbaragliando la linea Gotica dei tedeschi fino a Trieste. Una volta ad Ascoli, Shindler fece parte di un piccolo gruppo distaccato presso la stazione ferroviaria con il compito di addestrare il battaglione San Marco e il Nembo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA