I residenti pronti alle ronde
contro furti e movida molesta

SAN BENEDETTO - Furti e movida molesta: due piaghe che stanno rovinando i sonni di moltissimi sambenedettesi. Nella notte tra sabato e domenica, l’area più calda sul fronte del disturbo alla quiete pubblica è stata quella di viale De Gasperi. Le testimonianze di alcuni residenti parlano di schiamazzi continui, clacson strombazzati, autoradio a tutto volume. “Uno stillicidio iniziato verso mezzanotte e finito solo alle 6.30. - dicono alcuni residenti - avevamo preso sonno a fatica e siamo stati svegliati alle 4 dalla baraonda. Abbiamo già segnalato la situazione al Comitato di quartiere Sant’Antonio, al Comune e alle forze dell’ordine, ma nessuno ha fatto niente”.

Spostandoci verso Nord, entriamo nel quartiere Marina Centro: zoccolo duro della vita notturna sregolata. Com’è trascorso il weekend? “La solita routine di schiamazzi e di gente, spesso ubriaca, che urina e vomita per strada - risponde, sconsolato, il vicepresidente del comitato zonale Giovanni Filippini -. Cose che dovrebbero essere anomale ma che qui ormai sono ordinaria amministrazione”. In città, poi, continua a tener banco l’emergenza furti e, dopo le ronde virtuali su WhatsApp realizzate a Ponterotto, c’è chi vuole passare alle ronde vere e proprie. Alcuni cittadini di Porto d’Ascoli Centro, infatti, hanno posto quest’esigenza al presidente del Comitato di quartiere Elio Core, sottolineando che ci sono già diverse persone disponibili.