SAN BENEDETTO - Pioggia di euro per il Ballarin dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli. Un tesoretto da 450mila euro che sarà destinato alla curva sud e che dovrà affrontare una procedura partecipata condotta dal Comune assieme alla comunità.
Le risorse
Il fondo, stanziato dalla Fondazione Carisap, verrà impiegato per la riqualificazione della “gradinata sud”, un finanziamento che dovrà recepire le istanze della comunità e dovrà essere a beneficio dell’area costiera. In questo modo la Fondazione, consapevole dell’importanza non solo urbanistica, ma anche simbolica del Ballarin, emblema di tradizione e identità della comunità locale, ha deciso di rendere disponibile un importante sostegno economico a beneficio del Comune di San Benedetto. Vista l’importanza del bene in questione, la Fondazione ha raccomandato al Comune, quale condizione funzionale alla concessione del contributo ed alla realizzazione dell’opera, la condivisione di un percorso partecipato con la comunità locale, che appare la migliore modalità atta a garantire l’efficacia dell’intervento. A questo punto la Fondazione attende, a seguito dell’esecuzione della fase di ascolto con i cittadini, di ricevere dal Comune un progetto esecutivo, che dovrà auspicabilmente tenere in debita considerazione, la riqualificazione della gradinata Sud dell’impianto, prevedendo spazi polifunzionali di inclusione sociale, ed una sezione dedicata alla storia della locale squadra di calcio. Quindi si farà quella sorta di mausoleo per ricordare anche il tristemente famoso rogo.
Le motivazioni
«Abbiamo a cuore il nostro territorio ed abbiamo deciso, come Consiglio di amministrazione- dichiara Angelo Davide Galeati presidente della Fondazione Carisap - di intervenire a beneficio della comunità sambenedettese ponendo attenzione ad un luogo, così importante e significativo come lo stadio F.lli Ballarin, perché rappresenta un simbolo della storia e della tradizione di un popolo.
Il ringraziamento
«Con lo stanziamento di questa importante somma – dice il sindaco Pasqualino Piunti – la fondazione Carisap dimostra di avere a cuore la nostra città e, considerato ciò che rappresenta il Ballarin per noi, condividiamo la decisione di subordinare l’erogazione del contributo allo svolgimento di un percorso partecipativo che porti alla definizione di un’idea progettuale frutto della più ampia condivisione popolare». A fargli eco il vice sindaco Pierluigi Tassotti, il quale ha sottolineato come i lavori già realizzati nell’ex impianto sportivo siano stati finalizzati a conseguire almeno tre obiettivi: mettere in sicurezza l’area, ottemperare alle disposizioni della Soprintendenza sui manufatti di interesse storico e mettere a disposizione della città uno spazio per lunghi anni precluso alla pubblica fruizione senza ipotecarne la destinazione finale.