SAN BENEDETTO - Individuare spazi “dismessi” da rigenerare, organizzandovi iniziative. Realizzare eventi anche al di là dei canonici tre mesi estivi-turistici. Coinvolgere il più possibile i cittadini, soprattutto giovani, affinché diventino parte attiva del mondo culturale locale. Ecco gli ambiziosi obiettivi di “C.u.l.t.”: nuova rete di associazioni del territorio, tenuta a battesimo ieri mattina, nella sala consiliare, dall’assessore alle politiche giovanili Andrea Sanguigni.
Gli obiettivi
L’acronimo sta per: cambiamento, uguaglianza, libertà, territorio.
La spinta
La spinta alla nascita di “C.u.l.t.” è stata data da una presa di coscienza. Secondo gli aderenti, infatti, San Benedetto attualmente ha pochi luoghi della cultura e tutti sfruttati troppo intensamente; con eventi concentrati solo durante la stagione turistica e con un pubblico troppo impostato sul semplice “consumo” dell’evento stesso.