Solaio collassa sugli operai. Marco, 50enne, ferito gravemente: arresto cardiaco, è a Torrette

Solaio collassa sugli operai. Marco, 50enne, ferito gravemente: arresto cardiaco, è a Torrette
di Emidio Lattanzi
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Martedì 13 Ottobre 2020, 07:05

SAN BENEDETTO - Un intero solaio in costruzione, pesante decine di tonnellate, è venuto giù ieri pomeriggio in un cantiere che si trova lungo la Statale 16 a San Benedetto. Il bilancio è pesante ma le cose sarebbero potute andare molto peggio. Marco Di Gregorio, cinquantenne di Giulianova titolare dell’impresa di costruzioni che si stava occupando dell’intervento, è in gravissime condizioni al Torrette di Ancona dove è giunto in eliambulanza in seguito a una manovra di rianimazione con la quale i soccorritori sono riusciti a tenerlo in vita dopo essere andato in arresto cardiaco. 

 
Il personaggio
Di Gregorio, molto conosciuto a Giulianova e figlio dell’ex presidente della squadra di calcio locale, Benito Di Gregorio, è stato travolto da ferro e cemento fresco. Cemento che, quando la terra si è smossa sotto di lui si è alzato andando a coprirgli il volto e le vie aree per parecchi secondi. E’ stato estratto dai vigili del fuoco dopo che sia uno dei pompieri che uno dei soccorritori del 118, si erano calati per tirargli fuori la testa e consentirgli di ricominciare a respirare. Tutto è accaduto intorno alle 15 del pomeriggio di ieri mentre gli operai del cantiere incaricato di realizzare la struttura di una concessionaria di auto. Durante la gettata per la realizzazione del solaio qualcosa è andato storto. Le cause dell’accaduto sono al vaglio dei carabinieri che si stanno occupando della vicenda, ma i fatti dicono che ad un certo punto dalla zona settentrionale del cantiere qualcosa ha ceduto e l’effetto domino ha coinvolto l’intero solaio.

Tonnellate di ferro e cemento fresco che hanno collassato a terra. E sotto c’erano gli operai. Due in particolare. Uno è riuscito a correre fuori prima che precipitasse tutto e ha riportato ferite e contusioni alle spalle e alle gambe. E’ riuscito ad allontanarsi quel tanto che bastava per essere toccato solo in parte dagli effetti del cedimento. Di Gregorio invece non ha fatto in tempo a mettersi in salvo.


Il tentativo
Ha tentato di raggiungere l’unico punto che avrebbe potuto garantirgli un minimo di protezione, la prima colonna che sorreggeva il solaio ma tutto gli è caduto addosso. La macchina dei soccorsi è scattato subito e in maniera imponente. Sul posto le ambulanze dell’ospedale e dei servizi di emergenza del territorio: la Croce Rossa di San Benedetto, la Croce Verde ma anche altri arrivati dalla vallata. Con loro anche i vigili del fuoco, sia dal distaccamento di San Benedetto che dal comando di Ascoli. Quindi i carabinieri, la polizia e i vigili urbani. Complicate e lunghe le operazioni di stabilizzazione senza le quali l’uomo non avrebbe mai potuto prendere il volo verso il Torrette di Ancona. Alla fine l’eliambulanza, con il ferito a bordo, è riuscita a decollare intorno alle 16 e 15. L’uomo è giunto ad Ancona in condizioni estremamente gravi. Sul posto è andato anche il sindaco Pasqualino Piunti. L’altro ferito è stato portato invece all’ospedale di San benedetto per le medicazioni e tutti i controlli del caso. I carabinieri, come detto, sono al lavoro su tutta la vicenda.

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