SAN BENEDETTO - Oggi la parola sul Ballarin passa ai cittadini. Convocato per questo pomeriggio alle 15 il consiglio comunale aperto dedicato alla Fossa dei leoni come richiesto dall’intero gruppo consiliare del centrodestra. Attesi la tifoseria e i comitati che in questi anni si sono battuti per la riqualificazione dell’ex stadio.
Attualmente la progettazione del Ballarin è nelle mani dell’archistar Guido Canali. Ed è una vera corsa contro il tempo quella che gli uffici e lo stesso professionista si trovano a dover affrontare per rispettare le scadenze. La sabbia dentro la clessidra è iniziata a scendere. Entro il prossimo 23 luglio, infatti i lavori dovranno essere appaltati. Questo significa dover elaborare progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, emettere il bando e procedere con l’affidamento. In questa fase l’elaborato è ancora nelle mani di Canali che sta concludendo il preliminare che poi verrà invito all’ufficio lavori pubblici per la redazione del definito che dovrà essere accompagnato dal piano finanziario con tutti i costi dell’opera. Quindi l’ufficio presieduto dal dirigente Annalisa Sinatra dovrà andare di pari passo con i lavori dell’archistar e in maniera spedita per rispettare i tempi se non a rischio di perdere il finanziamento di 2,4milioni di euro dal Pnrr.
L'assise aperta
Il consiglio aperto di oggi è stato richiesto dal consigliere della Lega Lorenzo Marinangeli, assieme ai colleghi Pasqualino Piunti, Emanuela Carboni, Nicolò Bagalini, Stefano Muzi e Andrea Traini.