San Benedetto, luminarie a rischio
I commercianti pagano a fatica

Il summit in Comune sulle luminarie
Il summit in Comune sulle luminarie
2 Minuti di Lettura
Martedì 14 Novembre 2017, 10:47
SAN BENEDETTO - Spirano venti di crisi sulle attività commerciali della Riviera. Gelide folate che rischiano di spegnere le luminarie natalizie o, comunque, di affievolirle non poco. Ecco la situazione emersa dalla riunione operativa voltasi ieri pomeriggio nella sala giunta del municipio, dove si sono incontrati rappresentanti del Comune e negozianti. Obiettivo: pianificare gli addobbi luminosi delle strade, in vista delle ormai imminenti festività. Una pianificazione che, quest’anno, sembra particolarmente ostica, con la macchina organizzativa che viaggia in ritardo rispetto al 2016. Perché? Il riassunto delle voci dei vari rappresentanti di categoria è questo: ogni anno che passa, è sempre più difficile coinvolgere i negozianti nell’organizzazione delle luminarie. Riscuotere le quote di partecipazione (anche cifre relativamente piccole, dai 30 ai 100 euro) diventa una missione ardua. Nel recente passato è anche capitato che un’associazione impegnata direttamente nell’allestimento dei festoni luminosi abbia dovuto sobbarcarsi, con soldi propri, le quote non versate da negozianti che inizialmente avevano dato il loro assenso. Il Comune aveva assicurato solo i costi degli allacci elettrici, circa 7-8mila euro, ma viste le difficoltà l’assessore alle attività produttive Filippo Olivieri ha deciso di fare di più: «Mi assumo la responsabilità personale di reperire una somma aggiuntiva per compartecipare alle spese delle luminarie. L’obiettivo è trovare altri 10mila euro» Considerando che, complessivamente, la spesa totale delle luminarie s’aggira sui 40mila euro (solitamente tutti a carico dei privati) l’assessore prevede che il Comune se ne assuma l’onere per circa un quarto. Stasera, alle ore 21, presso la sede della Confcommercio di via Bianchi si svolge una nuova riunione urgente tra i commercianti, per individuare i vari referenti delle zone che dovranno occuparsi, materialmente, di organizzare gli allestimenti luminosi. Comunque sia, la data d’accensione resta fissata per sabato 2 dicembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA