Stilata la classifica
degli incroci pericolosi

SAN BENEDETTO - E' stata stilata dai vigili urbani la classifica degli incroci pi� pericolosi in citt� Una classifica che ha portato alla contestata chiusura dell'incrocio tra viale De Gasperi e via Asiago che, però, non rappresenta il pericolo principale. La particolare classifica colloca infatti al quarto posto quell'incrocio. Il primato spetta invece al centro cittadino. La palma d'oro di incrocio maggiormente incidentato della città è assegnata all'intersezione tra via Pizzi e via San Martino dove, nonostante la presenza del semaforo, di incidenti se ne contano a bizzeffe con una cadenza quasi quotidiana. E bisogna percorrere pochissime decine di metri per trovare il secondo incrocio più pericoloso: siamo sempre su via San Martino ma l'intersezione, questa volta, è con via Roma. Lì il semaforo non c'è, anche perché si tratterebbe del terzo impianto in un rettilineo di poco più di duecento metri. C'è invece un'abbondante segnaletica orizzontale corroborata dalle luci lampeggianti accese notte e giorno. Eppure gli incidenti continuano ad essere all'ordine del giorno anche a causa del fatto che c'è una notevole promiscuità di traffico con pedoni in continuo attraversamento e bici e scooter che spesso arrivano contromano da via Roma confondendo le idee agli automobilisti che procedono su via San Martino. Il problema invece è stato risolto poco più avanti, all'incrocio con via Carducci. L'istituzione dell'obbligo di svolta che ha reso impossibile procedere verso la piazza del mercato, ha quasi del tutto azzerato gli incidenti. La medaglia di bronzo dell'incrocio più pericoloso va invece a Porto d'Ascoli. L'intersezione è quella tra via Goffredo da Buglione e via del Cacciatore, teatro di incidenti a volte anche tragici.





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