San Benedetto, Boateng va al Barça
e risarcisce il suo fantallenatore

La pagina del fantallenatore
La pagina del fantallenatore
2 Minuti di Lettura
Martedì 12 Febbraio 2019, 10:42
SAN BENEDETTO - Cosa c’entra il passaggio di Kevin Boateng al Barcellona con la Riviera delle Palme? Apparentemente nulla eppure il 36enne sambenedettese Renato Nepa, è diventato una sorta di divertente punto incontro tra il calcio reale e quello virtuale. Boateng, centrocampista offensivo di trentadue anni, faceva parte della rosa della fanta-squadra allestita da Nepa da poche settimane e aveva avuto il tempo di regalare al suo virtuale allenatore non poche soddisfazioni tra gol e assist con la maglia dei neroverdi. Poi però, al calcio mercato di gennaio, la doccia fredda. Per Nepa, ovviamente, non per Boateng che ha tolto la maglia della formazione emiliana per indossare nientemeno che quella del Barcellona. Per il fantallenatore rivierasco però quel trasferimento è significato una cosa sola: squadra più debole e alto rischio di perdere punti in classifica. Così ha trasformato il suo cruccio in ironia ed ha scritto, via social, direttamente al calciatore: «E adesso mi devi rimborsare i soldi del fantacalcio». Incredibile ma vero Boateng, noto per la sua vicinanza a pubblico e tifosi gli ha risposto. «Mi ha chiesto l’Iban e io glielo ho dato» ha detto Nepa che, già dopo questo primo scambio aveva deciso di devolvere in beneficenza ogni singolo centesimo eventualmente inviatogli dal centrocampista. «Con i miei soldi invece – spiega – pagherò il biglietto aereo per andare in Spagna a stringergli la mano». E i soldi sono arrivati. È stato lo stesso Boateng, qualche ora dopo i primi contatti in chat, a dirgli che il bonifico era stato effettuato sull’Iban comunicato. «È iniziato come uno scherzo – spiega ora Nepa, originario della Val Vibrata ed ex consigliere comunale di Torano Nuovo - uno di quei commenti per fare due risate. Poi però mi ha risposto, siamo finiti su tutte le prime pagine dei quotidiani sportivi. Migliaia di persone poi hanno iniziato a scrivere le stesse cose e farmi domande per sapere se realmente avessi ricevuto il rimborso. I soldi del bonifico, tutti, andranno in beneficenza al centro Biancazzurro perché credo sia la cosa più giusta. Spero di poterlo incontrare presto anche per regalargli la maglia della Sambenedettese». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA