Bimba di 2 anni cade nell’acqua: i genitori la portano alla guardia medica poi la corsa verso l'ospedale Salesi

Bimba di 2 anni cade nell’acqua: i genitori la portano alla guardia medica poi la corsa verso l'ospedale Salesi
Bimba di 2 anni cade nell’acqua: i genitori la portano alla guardia medica poi la corsa verso l'ospedale Salesi
di Emidio Lattanzi
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Lunedì 24 Agosto 2020, 06:20

SAN BENEDETTO  - All’inizio sembrava che la situazione non fosse poi così grave ma poi tutto è degenerato. Una bambino di poco più di due anni è stata trasportata al Salesi di Ancona, nella tarda serata di sabato, dopo aver rischiato di annegare in mare, a pochi passi dalla spiaggia di Porto d’Ascoli, nel tratto a Sud della rotonda di piazza Salvo d’Acquisto. 


 
La bimba, una turista del Nord Italia in vacanza in Riviera con la propria famiglia, è sfuggita per qualche istante al controllo dei genitori ed è finita con la faccia in acqua. Acqua che, purtroppo, ha respirato ed è finita nei suoi piccoli polmoni. I genitori hanno inizialmente portato la bambina, che era cosciente, nel presidio della guardia medica di Porto d’Ascoli. Ma i sanitari in servizio si sono resi conto che la situazione sarebbe potuta peggiorare così hanno chiamato il 118 chiedendo l’assistenza di una equipe sanitaria di emergenza arrivata a bordo di un’ambulanza. Le condizioni della bambina sono infatti peggiorate vistosamente tanto che il soccorso è avvenuto in codice rosso. La piccola è stata accompagnata al Madonna del Soccorso dove è stata tenuta sotto osservazione e sottoposta alla terapia necessaria a riprendersi. Ma la situazione ha continuato a peggiorare e per questo motivo, in serata, è stato deciso di rivolgersi all’ospedale pediatrico regionale.

Così una ambulanza, partita dal piazzale antistante il pronto soccorso del nosocomio sambenedettese, ha imboccato l’autostrada dirigendosi verso il capoluogo regionale La bimba è giunta all’ospedale pediatrico dove è subito stata presa in cura dal personale medico e dallo staff sanitario del Salesi. La prognosi è riservata. Tutto è accaduto nella seconda parte del pomeriggio, dopo le 19, quando le attività di balneazione non sono presidiate dal servizio di salvamento in mare. Ora tutti stanno incrociando le dita per la bimba sperando che possa al più presto superare questa orribile situazione nella quale si trovano catapultati anche i genitori che non si danno pace per quanto sta accadendo e per la situazione che si trovano a vivere. 


Per il resto il weekend, almeno in spiaggia, è stato tranquillo dal momento che i bagnini del salvamento coordinati da Luca Buttafoco e Gianluigi Marinangeli, non sono stati chiamati a particolari interventi critici anche se ancora molti bagnanti si mostrano indisciplinati e restii a rispettare le regole, in particolar modo al divieto di arrampicarsi sugli scogli che si trovano ad alcune decine di metri di distanza dalla riva e che rappresentano un potenziale pericolo per chi vi sale sopra per tuffarsi. I bagnini continuano, dall’inizio della stagione, a richiamare le persone ma c’è evidentemente chi non vuole davvero saperne di comportarsi correttamente. Salvo questi episodi nelle ultime 48 ore non ci si è mai trovati di fronte a situazioni davvero pericolose anche in virtù delle condizioni del mare, sempre estremamente calmo.

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