San Benedetto, baraccopoli in centro
Necessari due blitz della municipale

SAN BENEDETTO - Due sgomberi in ventiquattro ore. E’ quello che hanno dovuto fare, nella stessa zona, i vigili urbani di San Benedetto. E’ tutto accaduto nell’area dell’ex galoppatoio, tra centro e lungomare di San Benedetto dove, praticamente ogni notte, sorge una specia di baraccopoli improvvisata che dà asilo a nomadi e senza tetto. 
I vigili urbani, venerdì mattina, hanno raccolto diverse segnalazioni e raggiunto l’area,. Si sono trovati di fronte a coperte, materassi, e vario materiale per mangiare preparare pranzi e cene. Hanno chiesto l’intervento della PicenAmbiente che ha portato via tutto il materiale che è stato poi sequestrato dagli agenti. 
Ieri mattina sono però arrivate altre segnalazioni. Così i vigili urbani sono tornati e si sono trovati di fronte alla stessa scena. All’ombra delle aiuole che circondano l’area c’era ancora una volta di tutto: coperte, protezioni varie, sacchi a pelo e così via. Così anche ieri mattina è stato necessario un nuovo intervento di un mezzo della PicenAmbiente che, con l’aiuto degli agenti della polizia municipale intervenuti, hanno caricato a bordo tutti i vari rifiuti posti sotto sequestro. L’area dell’ex galoppatoio è una di quelle a maggior vocazione “ricettiva” per quanto riguarda i senzatetto. L’area è prevalentemente frequentata da persone che, soprattutto durante le giornate di mercato, si danno all’accattonaggio tra le bancarelle oppure, nel resto della settimana, mendicano per le vie del centro cittadino. A poca distanza dall’area, inoltre, c’è la pineta che viene quotidianamente frequentata da tossicodipendente. Il tutto, praticamente, in centro.