San Benedetto, il sindacato attacca
"Polstrada, auto vecchie e senza clima"

San Benedetto, il sindacato attacca "Polstrada, auto vecchie e senza clima"
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Sabato 22 Agosto 2015, 18:41 - Ultimo aggiornamento: 18:56
SAN BENEDETTO - Parlano di "situazione gravissima" i sindacati di polizia relativamente al parco automezzi della Polstrada di San Benedetto, Ascoli, Fermo e Amandola. Il segretario generale provinciale del Siulp Massimo Mellozzi dipinge infatti un quadro estremamente difficile parlando esplicitamente del rischio di "annullamento dei servizi di vigilanza stradale sulle strade statali della zona ma soprattutto lungo la Riviera Adriatica". "Le poche auto di cui dispongono i comandi di Ascoli Piceno, San Benedetto, Fermo e Amandola - spiega Mellozzi - hanno tutte superato i 200.000/250.000 chilometri e sono fuori garanzia, sebbene dovrebbero per legge essere dichiarate fuori uso intorno ai 180.000 km. Questi Uffici, impiegano peraltro in servizio di vigilanza stradale, autovetture prive di apparati per le comunicazioni via radio o di sirena e lampeggiante, fondamentali per le emergenze e gli interventi in soccorso ai cittadini". Esiste anche un sottobosco fatto di auto ferme nei garage dei vari comandi per la mancanza di fondi necessari agli interventi di riparazione: "Per non parlare poi - prosegue il segretario Siulp - delle pessime condizioni igienico sanitarie dell'abitacolo o climatizzatori in avaria. Veramente indecente per i poliziotti lavorare per ore ed ore, con il caldo di qualche giorno fa e pur con tutta la buona volontà, in queste condizioni. Dulcis in fundo, non sono previste auto in assegnazione”.
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