SAN BENEDETTO - «Faccio notare che anche i non residenti che, come me hanno una casa di proprietà nel Comune di San Benedetto pagano la Tari per un anno intero sia nel proprio comune di residenza che appunto a San Benedetto, pur non usufruendo dello stesso per più di qualche mese».
È un ascolano a scrivere ma nella medesima situazione si trovano tanti turisti che, da anni, vengono in vacanza in città grazie all’aquistoi, proprio o dei genitori, di un appartamento in Riviera. Un turista che non ha gradito l’intervento del consigliere di Italia Viva, Tonino Capriotti, al quale il sindaco Pasqualino Piunti sarebbe intenzionato a dar retta facendo uno sconto ai sambenedettesi domiciliati fuori città ed inasprire, nel contempo, la Tari ai “forestieri”. «Mi piacerebbe - continua il lettore che firma la lettera - sapere cosa spinge il consigliere Tonino Capriotti ad affermare che questa sia una proposta “giusta”.