SAN BENEDETTO - Segretario generale, un parto difficile: arrivata la seconda rinuncia San Benedetto Un parto difficile. È il caso di dirlo riferendosi alla nomina del prossimo segretario generale in Comune. Dallo scorso 1 dicembre il municipio non ha più questa figura visto il trasferimento della dottoressa Maria Grazia Scarpone. Da quel momento è stato avviato subito l’iter per intercettare un nuovo segretario.
Il primo nome che venne scelto e indicato dal sindaco Spazzafumo fu quello di Vito Tenore, proveniente dal Comune di Termoli, ma al momento di firmare il contratto, il professionista ci ha ripensato.
Intanto il consiglio comunale, in programma per sabato prossimo alle 9, sarà la seconda assise che vede il dirigente Tonino Rosati nelle vesti di segretario generale pro tempore, ma la situazione non potrà trascinarsi ancora per molto e nei prossimi giorni è attesa inevitabilmente l’investitura. «Proseguiremo ad affrontare dei colloqui con altri professionisti – spiega il presidente del consiglio comunale Eldo Fanini – il nostro obiettivo è quello di arrivare a un segretario che svolga al meglio le funzioni per cui verrà nominato».
Sempre in materia di nomine è partito il bando per la scelta del nuovo dirigente all’urbanistica, mentre per l’investitura del segretario di gabinetto del sindaco, ruolo per il quale è stato scelto il consigliere comunale di San Benedetto Viva Giorgio De Vecchis, non avverrà prima dell’estate in quanto sarebbero necessari ancora dei tempi tecnici, al suo posto in Consiglio siederà il primo dei non eletti della lista renziana quale Pierfrancesco Morganti.