I lampioni apparentemente sani cadono come foglie: verifiche su 244 pali della luce

I lampioni apparentemente sani cadono come foglie: verifiche su 244 pali della luce
I lampioni apparentemente sani cadono come foglie: verifiche su 244 pali della luce
di Marco Braccetti
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Venerdì 7 Gennaio 2022, 09:07

SAN BENDETTO - Nuovo incubo per l’amministrazione comunale: pali della luce apparentemente “sani” crollano in strada, rischiando di danneggiare persone o cose. Recentemente, ciò è accaduto almeno un paio di volte. Tutto questo è riportato in un atto ufficiale che avvia le contromisure: una ditta specializzata di Todi effettuerà esami magnetoscopici e spessimetrici su 244 strutture. Costo dell’operazione: quasi 10mila euro.

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Ma vediamo i dettagli, partendo proprio da quanto messo nero su bianco nel documento datato 31 dicembre 2021 e firmato dal dirigente Pietro D’Angeli: responsabile del settore servizi al cittadino, innovazione e valorizzazione del territorio.

Il metodo

«Alla luce dei recenti fatti che hanno visto cedere almeno un paio di sostegni della pubblica illuminazione non visibilmente ammalorati - si legge nel testo - è necessaria una urgente e puntuale verifica, con relativa certificazione, dei pali metallici presenti sul territorio cittadino così da poterne riscrivere la lista di priorità nella sostituzione».

In Riviera, è noto da anni il problema dei punti-luci vecchi e logori. Su questo particolare fronte si sono registrati vari cedimenti nel recente passato, per fortuna senza gravi conseguenze. Il Comune ha già avviato un’opera di sostituzione dei pezzi più a rischio. Lo scorso inverno, l’amministrazione Piunti intervenne in vari punti, come via Lombardia e via Toscana. Ma ora - se a schiantarsi in terra sono anche sostegni in apparenza privi di problemi - le cose si complicano. Così è stato richiesto il supporto della ditta specializzata S.C.Q. Srl di località Pian di Porto, Todi. I tecnici umbri dovranno effettuare quatto passaggi: esame visivo delle strutture, esami magnetoscopico sulle basi del pali, esami spessimetrico con ultrasuoni. Dovrà essere stilata anche una relazione finale. Tutto ciò entro il 30 giugno 2022. Come accennato all’inizio, l’amministrazione civica prevedere di spendere 7.582,80 euro più Iva (pari a 1.668,22) per un totale di 9.251,02 euro. Le verifiche straordinarie che non rientrano nel contratto d’appalto sulla gestione della pubblica illuminazione, che il Comune ha siglato nel 2012 con la Cpl-Concordia. Va detto che, dai lampioni spenti a quelli potenzialmente pericolanti, queste sono tra le criticità più indicate dai cittadini tramite Municipium: nuovo sistema telematico che consente d’inviare segnalazioni fotografiche al Comune in tempo reale. In città sono dislocati oltre 9.500 lumi pubblici che necessitano di costante attenzione, in particolare quelli più vicini al mare, attaccati dalla salsedine. Restando in tema manutenzioni: oggi a partire dalle 7, il lato sud di via Conquiste - nel tratto antistante il cimitero cittadino - sarà interdetto al traffico pedonale e la carreggiata corrispondente verrà ristretta per permettere l’esecuzione dei lavori di riparazione della balaustra.

L’intervento

«L’intervento sarà realizzato con fondi comunali - fa sapere il sindaco Antonio Spazzafumo - perché, come ha giustamente evidenziato il consigliere Stefano Gaetani che ha seguito l’iter, si è aspettato anche troppo nel riparare il parapetto che si trova in una zona a così alta frequentazione come il cimitero, ovviamente è partito l’iter per recuperare dal proprietario del veicolo la somma necessaria al ripristino del manufatto».

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