San Benedetto, accompagna prostituta
«Sono innamorato, voglio redimerla»

SAN BENEDETTO - Il 5 marzo un sambenedettese di 41 anni, assistito dall’avvocato Umberto Gramenzi, comparirà davanti al giudice per le udienza preliminari del tribunale di Teramo che dovrà decidere se rinviarlo a processo. Nei suoi confronti sono stati ipotizzati i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Il fatto risale al mese di novembre del 2016. Da tempo i carabinieri e gli agenti di polizia del commissariato teramano tenevano sotto osservazione il tratto della strada provinciale della Bonifica. Avevano notato che il quarantunenne tutte le sere, intorno alle 22, accompagnava con il suo scooter una giovane donna di colore in un punto della ormai nota strada e la lasciava. Si ripresentava poi a notte fonda per andarla a riprendere dopo che la ragazza aveva svolto il suo lavoro, il più antico del mondo. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia C. M. ha rivelato di essere innamorato della ragazza e che stava cercando di dissuaderla a continuare a prostituirsi. Non ha saputo però spiegare il motivo per cui i proventi dell’attività di prostituzione finissero nelle sue tasche.