La tradizione s’accende con il Cavallo di Fuoco: nella domenica dell'Ottava di Pasqua anche giochi in piazza

L'accensione del Cavallo di Fuoco
L'accensione del Cavallo di Fuoco
di Chiara Morini
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Mercoledì 12 Aprile 2023, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 11:22

RIPATRANSONE - Non è un semplice spettacolo pirotecnico, perché il Cavallo di Fuoco, che domenica sera tornerà a illuminare Ripatransone, è una fra le manifestazioni folkloristiche e pirotecniche tra le più antiche e singolari d’Italia. Si svolge ogni anno nell’Ottava di Pasqua, festa in onore della Madonna di San Giovanni, ed è nata nel 1682 per ricordare un fatto avvenuto il 10 maggio di quell’anno.

In occasione dell’incoronazione della Madonna di San Giovanni fu chiamato un artificiere che cavalcò un equino esibendosi nella piazza.

E i ripani si ritrovano per rievocare l’evento, che dallo scorso anno è anticipato dalla settimana del Fuoco, un progetto voluto dal Comune in collaborazione con l’associazione “Ho un’idea” e la Maker camp. 


Il cartellone


Una serie di eventi, partiti nel giorno di Pasquetta con la novità della Gaming Zone, che si svolgono in attesa del clou di domenica sera. Il prossimo evento è in programma per domani, con Tangram che nel giardino ex Acli propone laboratori con i cavalli per i bambini dai 2 ai 6 anni. Venerdì doppio appuntamento al teatro Mercantini: alle 17,45 ci sono “I Racconti del Cavallo di Fuoco”, e alle 18,15 l’Isc Ripatransone propone “Il cavallo di fuoco in musica”. Sabato 15 spazio alla fiera agricola e mercato delle tradizioni (anche domenica), un convegno sull’agricoltura (10,45), la fire horse challenge di ciclismo promozionale, e poi spettacoli di clownerie e fuoco con Otto Panzer, al secolo Gianni Risola, e Teatro Lunatico in “Fire soul”. Benedizione del cavallino di fuoco e il Cavallino di fuoco, spettacolo pirotecnico per bambini, conclude la giornata di sabato dalle 21,30. Domenica si comincia al mattino, con la processione in onore della Madonna di San Giovanni e le confraternite della Madonna di San Giovanni, della Misericordia e Morte, del Santissimo Sacramento di Sant’Angelo, del Gonfalone, e del Sacro cuore di Gesù. Quindi la messa con il vescovo nella cattedrale di San Gregorio Magno, e a mezzogiorno l’uscita del cavallo dalla rimessa. 


L’accompagnamento


Accompagnamento della banda, il vescovo benedice il benedizione del cavallo. Trampoli e musica nel pomeriggio, quindi alle 21 il Cavallo esce dalla rimessa con i cori, la banda esegue l’inno della città, e l’arrivo in piazza con accensione dei fuochi pirotecnici e rientro. 

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