Rave party a Trisungo
Indagini chiuse per 42

Rave party a Trisungo Indagini chiuse per 42
1 Minuto di Lettura
Domenica 26 Gennaio 2014, 08:13 - Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 16:11
ASCOLI - Il sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Ascoli, Mara Flaiani, ha proceduto nei giorni scorsi a far notificare a 42 persone la conclusione delle indagini in merito all’inchiesta sul rave party organizzato clandestinamente il 19 ottobre scorso in un capannone della zona industriale della frazione Trisungo ad Arquata del Tronto.



Si tratta di giovani provenienti da ogni parte d'Italia, alcuni addirittura dalla Francia, i quali, una volta ricevuta la notifica avranno venti giorni di tempo per presentare eventuali memorie o chiedere di essere interrogati dal magistrato sui fatti ascritti. I reati che vengono contestati ad ognuno di loro sono invasione di edificio privato e danneggiamento aggravato. Nella nottata fra sabato 19 e domenica 20 ottobre scorsi i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, in collaborazione con i colleghi della stazione di Arquata del Tronto, fecero irruzione all'interno di un capannone da tempo dismesso, di proprietà dell'Enel, dove si stava svolgendo un rave party.



Quando giunsero sul posto, fuori dal capannone c'erano due autotreni che erano serviti a trasportare nell'Ascolano varie attrezzature, potenti amplificatori acustici, gruppi elettronici di notevole potenza ed un notevole quantitativo di bevande alcoliche di ogni tipo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA