Provincia, sono a rischio 10 milioni e si cerca un accordo in extremis. L’ente in gestione provvisoria con fondi insufficienti

Palazzo San Filippo, sede della Provincia di Ascoli Piceno
Palazzo San Filippo, sede della Provincia di Ascoli Piceno
di Marco Vannozzi
3 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Novembre 2021, 05:55

ASCOLI - È allarme rosso a Palazzo San Filippo. La mancata approvazione del bilancio pone la Provincia in situazione di pre-dissesto. E arrivano i dati ufficiali: a rischio le opere e interventi pubblici per oltre un milione di euro (1.166.854,88) e i finanziamenti ricevuti con il decreto ponti per oltre nove milioni di euro (9.703.524,63), riferiti al programma triennale 2021-2023.

 
Le gare in sospeso
Per quanto riguarda le gare per l’affidamento di lavori e servizi per patrimonio e strade, le procedure sono tutte concluse: gli affidamenti sono subordinati all’approvazione del bilancio di previsione. Si tratta di interventi relativi alla nuova sede del corso di laurea in Sistemi agricoli innovativi (Sai) dell’università Politecnica in via Marche (32.822,70 euro), alla sede di viale Vellei e quella di via Faleria del liceo classico Stabili -Trebbiani (21.645,44 euro), all’istituto Umberto I (33 mila euro), all’Ipsia Sacconi (34 mila), all’Ipsia Guastaferro di San Benedetto (51.354,56 euro), all’istituto alberghiero Buscemi di San Benedetto e Fazzini di Grottammare (60 mila). Non imminente, ma esiste il rischio anche la fase progettuale per la messa in sicurezza delle scuole.

Per quanto concerne invece la viabilità, interessate le operazioni sul fiume Aso in località Montefiore (431.892,12 euro), il rifacimento segnaletica orizzontale e verticale (137.180,76 euro) e il servizio di sgombro neve sulle strade provinciali (364.960 euro).

A queste si aggiungono altre necessità. I lavori in località Rubbianello devono essere rendicontati entro il 30 novembre, pena la perdita del contributo economico pari a circa un milione di euro, come anche hanno bisogno di rendicontazione i lavori di rifacimento segnaletica orizzontale entro il 31 dicembre.

Ad oggi si evidenzia come non si disponga di oltre 133mila euro di fondi indispensabili per la manutenzione di strade e scuole: 25mila per la manutenzione ordinaria, 15mila per quella straordinaria, 5mila per acquisto materiali, 8mila per manutenzione impianti, 13mila per sanificazione mezzi e centri operativi, 45mila per manutenzione mezzi, 20mila per carburanti, 2.500 euro per il rinnovo del certificato prevenzione incendi (cpi).

La relazione del dirigente Colapinto non lascia incertezze. La comunicazione è allegata alla missiva del segretario provinciale inviata ai consiglieri, sindaci, Prefetto, Corte dei conti, Ministero degli affari regionali. «L’ente si trova ad operare in gestione provvisoria, con gli stanziamenti del bilancio pluriennale approvato nel 2020 ampiamente insufficienti alle nuove necessità», si legge nel documento.


Gli sviluppi
Si resta in attesa degli sviluppi dopo il rinvio dell’approvazione a causa del mancato numero legale, dovuto all’assenza per quattro volte dei consiglieri di minoranza. Dal Prefetto non arriveranno diffide o commissariamenti, si cercherà di tentare l’accordo, prima del voto del 18 dicembre. Intanto il presidente della Provincia, Daniele Tonelli, ha inviato una lettera ai dipendenti dell’ente ringraziandoli per il lavoro svolto tra mille difficoltà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA