SAN BENEDETTO Da luglio verrà potenziato il triage al Pronto soccorso di San Benedetto e diviso il personale da quello del 118, saranno ristrutturati e ricollocati il Day Surgery, assieme all’ambulatorio e alla degenza di Urologia e c’è stato il ripristino di una Tac che si era rotta. Interventi elencati dai vertici dell’Area vasta, mentre ieri pomeriggio si è svolta la prima riunione della sotto commissione sanità dove è stata annunciata una segnalazione all’Asur proprio in merito ai disservizi dell’emergenza sambenedettese denunciando l’interruzione di pubblico servizio avvenuta la scorsa settimana.
Le carenze
Viste le carenze del Pronto soccorso sambenedettese si è provveduto al potenziamento delle attività di triage per il periodo estivo, a fronte del notevole incremento di afflusso dovuto alla stagione turistica. Inoltre, è stata disposta la separazione del personale del Pronto soccorso da quello della 118. Inoltre si provvederà ai lavori necessari per il ripristino di due entità di ricovero separate, rimodulando una serie di spazi all’interno dell’ospedale attualmente non utilizzati per l’assistenza diretta, ristrutturando e ricollocando Day surgery, ambulatorio di Urologia e degenza urologica.
La prima trance
La prima trance di lavori è stata avviata dall’ufficio tecnico ed il completamento totale è previsto per il mese di novembre.
La sotto commissione
La presidente Aurora Bottiglieri ha aperto la seduta della sotto commissione sanità, svoltasi ieri pomeriggio in Auditorium, riportando lo stato di allarme da parte del Pronto soccorso a partire dalla mancata attivazione della guardia medica turistica che va ad aggravare il lavoro dell’emergenza. A questo si aggiungerebbe la presenza di dieci medici al posto dei 19 necessari e con i due dottori della cooperativa che coprono una notte a settimana.
L’esposto
Il consigliere Annalisa Marchegiani ha proposto un esposto alla Procura per interruzione di pubblico in riferimento a quanto avvenuto la scorsa settimana quando il servizio è andato in tilt e molti pazienti sono stati dirottati in Ascoli. Da qui la proposta di limitarsi, per ora, a una lettera all’Asur denunciando quanto avvenuto. Così come è arrivata la proposta dell’ex sindaco Piunti di coinvolgere in questo gruppo di lavoro gli addetti ai lavori tra medici e operatori. A questo punto il presidente Bottiglieri ha chiesto chiarimenti sulla permuta del poliambulatorio di via Romagna.