Professore stroncato da un infarto
durante il “Cammino di Santiago”

Professore stroncato da un infarto durante il “Cammino di Santiago”
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Lunedì 19 Agosto 2019, 04:25
FOLIGNANO - Un malore improvviso non ha lasciato scampo a un insegnante che insieme al figlio aveva appena concluso il Cammino di Santiago e stava aspettando per poter ripartire e tornare a Villa Pigna di Folignano dove vive con la sua famiglia. Potrebbe essere stato un attacco cardiaco a stroncare la vita a soli 61 anni di Pietro Malavolta che insieme con il figlio Francesco aveva condiviso l’esperienza del Cammino e stava per tornare in Italia quando ha iniziato a sentirsi male.

Purtroppo, ogni tentativo di salvargli la vita si è dimostrato vano e non è rimasto altro da fare che constatarne l’avvenuto decesso. Ora si attendono le autorizzazioni delle autorità portoghesi prima di poter far rientrare la salma in Italia e, quindi, a Villa Pigna. Non era la prima volta che Pietro Malavolta aveva effettuato il pellegrinaggio: già nel 2015 insieme con l’altro figlio Simone aveva percorso in bicicletta i circa 800 chilometri tra la cittadina francese di Saint Jean Pied de Port e Santiago de Compostela. 

 

La notizia della sua prematura scomparsa ha destato profondo sconcerto nei suoi colleghi dell’istituto tecnico superiore “Fermi” di Ascoli, l’istituto tecnico industriale dove era insegnante tecnico professionale di Fisica. Aveva svolto la sua professione anche all’Istituto tecnico commerciale e per geometri Umberto I. Chi lo ha conosciuto lo descrive come una persona molto gentile ed educata: disponibile e riservato aveva anche una passione per l’arte. Nel tempo libero, infatti, si dilettava nel dipingere quadri e nel realizzare sculture. Originario del rione di San Filippo, da qualche tempo si era trasferito a Villa Pigna di Folignano. Per i residenti della zona non era difficile incontrarlo per le vie della cittadina alle porte di Ascoli mentre camminava probabilmente anche per prepararsi al Cammino di Santiago.

Lo aveva fatto anche nei mesi scorsi per prepararsi al meglio a questa nuova esperienza da fare insieme con il figlio Francesco. Avevano coperto tutto il tratto che si erano prefissati ed erano arrivati a Santiago de Compostela. Nessuno poteva immaginare quello che sarebbe successo da lì a poco. Dalle prime sommarie notizie giunte dalla località portoghese, sembrerebbe che ieri mattina la moglie abbia ricevuto la telefonata con la quale è stata messa a conoscenza che il marito aveva accusato un malore. Poco dopo, purtroppo, la tragica è arrivata anche la tragica notizia dell’avvenuto decesso dell’insegnante di 61 anni. 

Nelle prossime ore, le autorità portoghesi, espletati tutti gli adempimenti legali, riconsegneranno ai suoi familiari la salma e tutta la documentazione necessaria per poter effettuare il rimpatrio in Italia. Successivamente, il feretro giungerà a Villa Pigna dove, a quel punto, potranno essere disposte le esequie. In tanti, già dal pomeriggio di ieri, appena appresa la notizia, hanno voluto stringersi ai suoi familiari e soprattutto a quello della moglie e del figlio Simone piombati in nella disperazione per una tragedia tanto inaspettata quanto dolorosa. 
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