Malore in casa, il dirigente Asur Nespeca stroncato da un infarto a 62 anni

Offida, malore in casa, il dirigente Asur Nespeca stroncato da un infarto a 62 anni
Offida, malore in casa, il dirigente Asur Nespeca stroncato da un infarto a 62 anni
di Nino Orrea
4 Minuti di Lettura
Giovedì 11 Giugno 2020, 05:05

OFFIDA - È morto ieri mattina, a soli 62 anni, presso la sua abitazione di Borgo Cappuccini, Luigino Nespeca, direttore facente funzione del Dipartimento di prevenzione dell’Area vasta 5. L’uomo, al suo risveglio, ha accusato un malore, Subito è stato chiamato il 118, ma i sanitari, giunti prontamente all’abitazione di Nespeca, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

LEGGI ANCHE: 
Un'altra bella giornata per le Marche: nessun morto di Coronavirus in 24 ore/ La mappa interattiva del contagio provincia per provincia

Tentò di uccidere la madre a coltellate, ma ha un vizio parziale di mente; condannato a tre anni e quattro mesi


Una morte dovuta, sembra, ad un infarto che non ha lasciato scampo al dirigente della nostra Area vasta. Nato a Offida il 15 marzo del 1958, l’uomo lascia la sua compagna, Annamaria Bartolomei, con la quale conviveva da alcuni anni. Laureato in veterinaria, dopo un primo periodo in cui ha svolto la libera professione, Luigino Nespeca è entrato nell’organico della sanità marchigiana, salendo le varie scale gerarchiche, grazie alla sua professionalità e alle doti di umanità che tutti gli riconoscono, diventando, da poco più di un anno, direttore facente funzione del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 5. Un ruolo che lo ha visto in prima fila nella recente emergenza dovuta alla pandemia, durante la quale, insieme con i suoi colleghi, ha coordinato l’attività del Dipartimento di Prevenzione, mettendo in atto quelle misure che dal punto di vista della prevenzione, hanno dato nel Piceno ottimi risultati. 
 
Lavoro e politica
Una vita, quella di Nespeca, divisa tra la sua attività di dirigente del servizio di Veterinaria e l’impegno politico. Responsabile dell’Anpi, ha ricoperto gli incarichi di consigliere, assessore e vicesindaco del Comune di Offida dal 1990 al ‘99, sotto la gestione dei sindaci Longino Carducci e Luciano Agostini. Alle comunali del 2014 si è presentato come candidato sindaco nella lista civica Officina Offida, venendo eletto consigliere di minoranza, incarico che ha ricoperto con passione e lungimiranza fino alla fine del mandato nel 2019. Insieme alla sua attività di veterinario e all’impegno politico, Nespeca non ha mai abbandonato la passione per la cultura, in particolare per il teatro e la musica, settori nei quali ha promosso diverse iniziative. Una morte, quella di Nespeca, che ha lasciato attonita la comunità offidana e l’Area vasta 5, dove era molto conosciuto e stimato. 
Il cordoglio
Un messaggio di cordoglio alla famiglia è stato inviato dal sindaco di Offida, Luigi Massa. «La morte di Luigino Nespeca mi rattrista profondamente e lascia costernati tutti gli offidani. Una notizia che ci mette ancora una volta davanti all’ineluttabilità della vita con la quale ci confrontiamo ogni giorno. Un ultimo pensiero a Luigino per quanto fatto in favore della nostra comunità e una vicinanza sentita a tutti i suoi familiari». Claudio Angelini, del Dipartimento di Prevenzione, che conosceva molto bene Nespeca, si è espresso in questi termini: «La morte di Luigino ci rattrista profondamente perché è venuta a mancare una persona sincera e intellettualmente onesta. Nell’emergenza dovuta alla pandemia ha dimostrato tutta la sua disponibilità e comprensione nell’accogliere le nostre proposte e suggerimenti, per evitare che la situazione nel nostro territorio potesse degenerare».

Il presidente provinciale Anpi Pietro Perini lo ricorda così: «Sempre attivo e partecipe a tutte le iniziative dell’associazione, lascia a noi tutti il ricordo del suo garbo e della sua carica di umanità, l’esempio del suo stile pacato ma fermo, la sua salda passione in difesa dei valori democratici e della memoria partigiana»

© RIPRODUZIONE RISERVATA