OFFIDA - Ancora un giorno alla grande quello di ieri per il carnevale storico 2023. È stata la giornata del venerdì grasso caratterizzata dalla caccia a “lu bov fint” (il bove finto). Una folla spensierata e festosa, sempre in crescendo, ha invaso la città fin dalle prime ore del mattino per assistere alla caccia del “bove” dei bambini e dei ragazzi delle scuole di Offida.
Nel pomeriggio, la grande festa è iniziata puntuale alle 14.30 con partenza dall’abitazione del “gran carnevaliere” Giancarlo Laudadio (Lu Falc) nel quartiere borgo Cappuccini per proseguire con il “Bove” verso il centro storico.
Tante le persone che hanno alzato il gomito. Bello vedere tanta gente fraternizzare, accantonando l’estrazione sociale e gli anni. Personaggi della politica, dello spettacolo, dirigenti e amministratori di enti e associazioni tutti insieme. A fare gli onori di casa il sindaco Luigi Massa con il guazzrò. Sul finire, ininterrotto tramenio in piazza del Popolo fino alle 18.30, l’ora in cui è avvenuta la finta mattanza sulla colonna del palazzo municipale. La giornata si è conclusa al canto di “Addio, Ninetta, addio” con i giovani, ancora in forze, a fare il giro della città con la carcassa del “bue” sulle spalle. A parte alcuni imprevisti dovuti a qualche bicchiere di troppo, tutto si è svolto secondo le tradizionali regole grazie alle forze dell’ordine e alla buona organizzazione della Pro loco, amministrazione comunale nonché i saggi consigli dei veterani del Carnevale.
Successo per la festa dei bambini in maschera al teatro Serpente aureo giovedì pomeriggio. Questi i vincitori. Mascherata singola: 1) “Gigi D’Agostino”, 2) “L’imperatore Adriano”. Mascherate in coppia: 1) “Le tartarughe”, 2) “Casa Vianello”. Mascherate di gruppo (0-6 anni): 1) “Le Beyoncé”, 2) “Principi e principesse”. Mascherate di gruppo (7-14 anni) 1) “Una notte al museo”, 2) “Pioggia, neve, vento, quelli di Offida non li ferma neanche il maltempo”. Il carnevale prosegue con i veglionissimi al teatro Serpente aureo (da oggi a lunedì); martedì gran finale con i V’lurd alle 19.