Un ragazzo sanguinante finisce al pronto soccorso: tante cose da chiarire, indagano i carabinieri

Il pronto soccorso di San Benedetto
Il pronto soccorso di San Benedetto
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Venerdì 16 Aprile 2021, 02:40

MONTEPRANDONE - Mistero su quanto accaduto, ieri mattina, ad un ragazzo di Monteprandone che si è presentato, ferito, in Pronto Soccorso a San Benedetto affermando di essere stato aggredito.

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Il giovane non è in gravi condizioni e dovrà essere ascoltato dai carabinieri ai quali, almeno fino al pomeriggio di ieri, non era stata formalizzata alcuna denuncia scritta.

Sono stati informati delle dichiarazioni del giovane, di origini straniere, che probabilmente già questa mattina sarà chiamato a scendere nei dettagli di cosa sia realmente accaduto ieri mattina. L’episodio di violenza, a quanto ha affermato a chi lo ha poi medicato, si sarebbe consumato sulla Salaria nella frazione di Centobuchi. Ora occorrerà capire se le ferite siano state davvero conseguenza di un’aggressione, se si sia trattato di una rissa o di altro.

La cosa più importante, naturalmente, è che le condizioni del ragazzo non siano in alcun modo preoccupanti e non ci sia stata necessità di intervenire in maniera particolarmente pesante nelle medicazioni anche se per tutta la giornata di ieri è stato sottoposto a tutti i controlli del caso e mantenuto in osservazione precauzionale all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto. A prescindere da quale sia la verità, se anche si fosse trattato di un episodio violento, si tratterebbe comunque, e per fortuna, di un caso isolato dal momento che anche le ultime rilevazioni statistiche hanno dipinto il Piceno, e l’area dell’immediato entroterra rivierasco, come una zona tranquilla sotto il punto di vista della criminalità e della sicurezza. Certo è che sarà necessario fare comunque piena luce sull’accaduto e scendere nel dettaglio relativamente alle accuse lanciate dal ragazzo nei confronti di assalitori che, almeno per il momento, non avrebbe un nome e un volto.

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