Monteprandone, i ladri in farmacia
prima smurano poi svuotano la cassaforte

Monteprandone, i ladri in farmacia prima smurano poi svuotano la cassaforte
di Emidio Lattanzi
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Venerdì 3 Maggio 2019, 07:06
MONTEPRANDONE - È stata quasi certamente una banda di professionisti a colpire, martedì notte a Monteprandone dove è avvenuto l’ennesimo furto condito dai danneggiamenti. Di certo si è trattato di malviventi che sapevano come muoversi e dove mettere le mani. Il colpo ha interessato la farmacia San Giacomo di Monteprandone di via San Francesco d’Assisi, dove una banda di malviventi ha agito riuscendo prima a disattivare il sistema di videosorveglianza e poi a penetrare all’interno del locale attraverso un varco che si sono aperti riuscendo ad abbattere una vetrina antisfondamento. Una volta all’interno della farmacia i ladri sono riusciti ad asportare la cassaforte il cui contenuto è ancora in corso di quantificazione. All’interno c’era comunque l’incasso della giornata di martedì.
  
I malviventi non avrebbero toccato i medicinali. Dagli scaffali e dai cassetti non mancava nulla. L’allarme, probabilmente a causa dell’opera dei ladri, non è scattato e la scoperta del furto è avvenuta soltanto nella mattinata di mercoledì quando il titolare dell’attività, Fabrizio Roncarolo, si è reso conto del colpo. «Ero fuori città - spiega - ma sono stato avvertito che qualcosa non andava così ho chiamato i carabinieri e sono tornato alla farmacia». Quando sia lui che i militari della stazione di Monteprandone hanno raggiunto la farmacia si sono trovati di fronte alla vetrata infranta. «Una delle poche note positive - spiega il titolare della farmacia - è che il vetro è caduto sopra l’area dove si trovavano i pannolini». Alcune ore dopo la cassaforte è stata ritrovata dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica nelle campagne di Controguerra, nei pressi di una cantina vitivinicola. Ovviamente era stata aperta e svuotata. Sul furto indagano i carabinieri della compagnia di San Benedetto che sono ora al lavoro per cercare di risalire all’identità dei componenti della banda.
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