Il centro intermodale Marconi venduto agli australiani del gruppo Cromwell Property

Il centro intermodale Marconi
Il centro intermodale Marconi
di Luigina Pezzoli
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Giovedì 14 Gennaio 2021, 22:17

MONTEPRANDONE - Il centro logistico Orlando Marconi passa in mani australiane. Nei giorni scorsi la famiglia Marconi ha ceduto il Centro, che si trova lungo la Vallatta, a Cromwell Property Group, investitore e asset manager quotato in Australia. Il polo intermodale, costruito su iniziativa della famiglia Marconi tra il 1995 ed il 2006, si estende su un’area di oltre 400mila metri quadri, di cui 150mila metri quadrati coperti, inclusi circa 18mila di logistica del freddo. 

«Sul territorio di Monteprandone – commenta il sindaco Sergio Loggi - insistono 8 di 9 capannoni e la palazzina uffici del Centro Logistico Orlando Marconi. All’interno del polo ci sono aziende solide che utilizzano gli immobili già da lungo periodo. Con l’acquisizione da parte Cromwell Property, gruppo che negli ultimi mesi ha investito in Italia, in particolare in città strategiche, come Torino e Milano, nel settore della logistica, ci auguriamo possa essere un’occasione di rilancio dell’economia per il nostro territorio che acquista, così, un respiro internazionale. L’amministrazione comunale ha sempre avuto un buon rapporto con la famiglia Marconi. Siamo certi che nello spirito di collaborazione, riusciremo ad interloquire anche con i nuovi proprietari».

Il parco è dotato di nove magazzini e di un terminal ferroviario merci direttamente collegato ai servizi ferroviari nazionali e beneficia di una posizione strategica lungo la dorsale adriatica A14/E55 che collega Bologna a Bari.

Una notizia positiva anche per Massimo Narcisi primo cittadino di Monsampolo del Tronto che afferma: «Mi auguro che questo intervento possa ridare slancio a tutta la nostra zona industriale. Si tratta di una realtà economicamente molto importante per tutta una serie motivi».

La famiglia venditrice qualche anno fa ha cominciato un percorso di rifocalizzazione e valorizzazione dei propri asset. «La notizia della cessione del Centro Logistico – afferma Simone Mariani, presidente di Confindustria Centro Adriatico - ci fa essere ottimisti. Se gli analisti di management esperti, come quelli di Cromwell Property Group e di Igis che gestiscono asset per oltre 35 miliardi di dollari, hanno individuato potenzialità nel nostro territorio è evidente che qui ci sono le condizioni per crescere e attrarre ulteriori investitori». Il centro logistico ha una superficie locabile di circa 156.800 mq e si sviluppa su un’area di circa 422mila mq che comprende 9 capannoni ed una palazzina uffici, inclusi circa 18mila mq di logistica a temperatura controllata. Nel centro logistico è presente uno snodo ferroviario, connesso alla rete ferroviaria nazionale, composto da quattro binari di circa 1 chilometro ciascuno direttamente collegati alle banchine di carico dei capannoni. Il centro logistico si trova a Monteprandone in una posizione strategica lungo la dorsale adriatica A14/E55 che connette Bologna a Bari. L’immobile rappresenta uno dei più grandi ed efficienti centri logistici del centro Italia.

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