Autovelox in funzione: caccia a chi esagera con la velocità. Ecco le zone ad alto rischio oggi

Autovelox in funzione: caccia a chi esagera con la velocità. Ecco le zone ad alto rischio oggi
Autovelox in funzione: caccia a chi esagera con la velocità. Ecco le zone ad alto rischio oggi
di Marco Braccetti
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Lunedì 9 Maggio 2022, 04:05

MONTEPRANDONE  - La Salaria torna sotto la lente dei vigili. Anche a maggio, prosegue la campagna contro gli eccessi di velocità, portata avanti con costanza dalla polizia locale monteprandonese. Durante questo mese, gli agenti agli ordini del comandante Eugenio Vendrame posizionano l’impianto per la rilevazione istantanea della velocità su alcune importanti arterie del territorio.


Proprio oggi è in programma un monitoraggio della Salaria.

Sono anni che i vigili mettono a segno controlli serrati: lavoro che, pian piano, è servito per aumentare la responsabilità degli automobilisti. Prova ne è il complessivo abbassamento delle sanzioni, rispetto agli inizi di questa campagna. Intanto, il Comune di Monteprandone fa sapere che, per il 2021, i ricavi delle tasse locali sono andati oltre le previsioni, contribuendo a garantire l’erogazione di tutti i servizi, nonostante le incertezze legate a guerra e pandemia.


Vediamo in dettaglio orari e luoghi in cui viene attivato l’autovelox. Dalle 13,30 alle 17,30, in questo lunedì è programmato un pattugliamento della polizia locale lungo la Salaria, in località contrada San Donato. Venerdì 20 maggio, (dalle ore 8 alle 11) gli agenti saranno su via Scopa: arteria della zona industriale, sempre a Centobuchi. Mentre martedì 24 maggio, dalle 7.30 alle 11, l’autovelox sarà attivo su via San Giacomo. L’ultimo controllo di maggio è fissato per lunedì 30 (dalle 15 alle 19) nuovamente lungo la Salaria, ma stavolta il zona Sant’Anna. E se le multe per eccesso di velocità segnano un calo, dal Comune fanno sapere che cresce il gettito delle tasse locali.

 
Il trend è emerso dal “Rendiconto di Gestione 2021”: atto del Bilancio recentemente approvato dal Consiglio comunale. Il documento indica che, secondo le previsioni iniziali, per lo scorso anno l’amministrazione comunale prevedeva d’incassare 2 milioni e 245mila euro da Ici, Imu e Tasi; somma poi salita a 2.546.805,95 euro negli accertamenti finali 2021. «Si riscontra un incremento sostanzialmente riconducibile a maggiori entrate accertate per Imu - sottolineano dal Comune - sia in relazione al gettito ordinario che all’attività di accertamento. Nonostante l’emergenza pandemica, non si sono avute ripercussioni negative sul gettito tributario e questo anche per l’ottimo lavoro svolto in fase di attività di recupero della base imponibile».
L’ottimismo
Questo dato consente di guardare con ottimismo al futuro: «Le buone performance - scrivono i contabili - relative alle entrate tributarie ed extra-tributarie, le congrue risorse statali trasferite e l’oculata gestione della spesa corrente consentiranno a questo Ente di affrontare le difficoltà ora connesse anche al nuovo evento della guerra Russia-Ucraina, recentemente affiancatosi al già problematico perdurare della pandemia, permettendo di proseguire all’erogazione di tutti i servizi già attivi a favore della cittadinanza».

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