MONTALTO DELLE MARCHE - Un megaprogetto, Eccellenze Valle dell’Aso (Eva) che mira a dare un impulso notevole alla valorizzazione delle produzioni agricole ortofrutticole del territorio. È quello promosso dal Comune di Montalto, guidato dal sindaco Daniel Matricardi, che ha ricevuto l’approvazione di un primo finanziamento di 4 milioni 480mila euro. Ciò nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis sisma) riguardante i Comuni del cratere sismico.
Il progetto, rientrato tra quelli a priorità alta, quindi finanziabile subito, è stato presentato dal Comune di Montalto ma avrà ricadute su un ampio territorio circostante come i Comuni di Ortezzano, Monterinaldo, Montelparo, Santa Vittoria in Matenano, Montefalcone Appennino, Comunanza, Force, Rotella, Montedinove, per un totale di quasi 900 aziende presenti. Però interesserà tutto il settore produttivo ortofrutticolo della Vallata. In concreto nascerà un grande complesso, nella zona artigianale di Montalto sempre nella Valdaso, di circa 27.445 mq, con la previsione di tre blocchi funzionali di intervento.
Un centro di stoccaggio, lavorazione e trasformazione, esposizione, promozione e vendita di prodotti di ortofrutta della Vallata, con spazi che saranno messi a disposizione delle aziende. In sostanza un punto dove poter trovare la concentrazione di tutto il meglio della produzione di frutta e ortaggi, nonché di loro derivati, di tutto il territorio.
«Un finanziamento senza precedenti per la Valle dell’Aso. L’impegno di Montalto – commenta Matricardi - servirà a dare alla nostra valle ed ai nostri agricoltori una logistica moderna ed innovativa, che possa supportare lo sviluppo economico del territorio attraverso le nostre eccellenze ortofrutticole. Proprio di questa tipologia di interventi ha bisogno la nostra Valle, non di iniziative dannose e discusse come quella del biodigestore. Dispiacciono le contestazioni e le critiche per i criteri di assegnazioni dei fondi non concordate con i sindaci del cratere, come sostenuto dall’Anci con Augusto Curti. Sono invece convinto che i progetti selezionati, come il nostro, rispecchino al meglio i criteri del Cis e saranno una leva fondamentale per il rilancio economico dei nostri territori». Dunque l’obiettivo è ampio e ambizioso. Valorizzare la produzione ortofrutticola della Valle dell’Aso attraverso una logistica specifica ed un sistema di lavorazione e rintracciabilità, che garantisca anche il consumatore sulla qualità del prodotto e favorisca le aziende.