​Cinque anni in barca a vela
Si parte da San Benedetto

​Cinque anni in barca a vela Si parte da San Benedetto
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Giovedì 10 Aprile 2014, 18:53
ROMA - Un viaggio nella cultura del Mare Nostrum, il Mediterraneo, con una barca a vela che per 5 anni navigher nei nostri mari. È l'idea alla base del “Progetto Mediterranea”, una spedizione culturale, scientifica e di relazione tra i popoli, che vedrà impegnato Simone Perotti e il suo gruppo di circa 60 persone che alternandosi su una barca vela navigherà per tutto il Mediterraneo, il Mar Nero e il Mar Rosso settentrionale.



Media partnership dell'iniziativa l'Agenzia Ansa, tramite un accordo che è stato firmato oggi dall'amministratore delegato Giuseppe Cerbone con il “capitano” Perotti, alla presenza del direttore dell'Agenzia Luigi Contu.

Per l'occasione l'amministratore dell'agenzia ha parlato del lancio nel nuovo sito ansa.it: “il portale che ospiterà il racconto del viaggio nel Mediterraneo è il canale Ansamed visibile all'interno del sito Ansa.it, che dal giorno del lancio, avvenuto una decina di giorni fa, ha già totalizzato circa 10 milioni di visitatori”.

Tre gli obiettivi principali del viaggio, spiega Perotti all' Ansa: il primo è “nautico: nessuno prima di noi ha mai portato l'attenzione così sul Mediterraneo; il secondo culturale: il nostro progetto è collegato a numerosi Istituti di Ricerca e Università italiane, ma anche a Istituti di cultura Italiani e esteri che credono nei nostri valori. E infine abbiamo obiettivi scientifici, perchè la barca sarà un laboratorio galleggiante”.

“Il progetto - ha concluso il direttore dell' Ansa Contu - è in sintonia con la nostra idea del Mediterraneo. Per noi è molto importante farlo conoscere, grazie ai contenuti del portale Ansamed, fiore all'occhiello dell'agenzia.”

Il programma, presentato a Roma alla Libreria del Mare, prevede una navigazione di 20 mila miglia con scalo in oltre cento centri costieri di 29 paesi nei tre continenti europeo, asiatico e africano. Il via sarà il 17 maggio a San Benedetto, il rientro a Genova.



Durante i cinque anni di navigazione, Mediterranea, che è alimentata esclusivamente da fonti rinnovabili (solare ed eolico), opererà anche come laboratorio galleggiante svolgendo ricerche ed esperimenti insieme ai ricercatori britannici del Sahfos (Sir Alister Hardy Foundation for Ocean Science), al professor Ferdinando Boero dell'Università del Salento e Cnr-Ismar, all'Università di Siena, e al Cmcc (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici).

La spedizione costituisce la prima esperienza mondiale di co-sailing, sostenuta da decine di persone che ne condividono le finalità e contribuiscono economicamente compartecipando in prima persona al viaggio, dandosi il cambio a bordo e a terra come team-appoggio. “Vogliamo dimostrare che qualunque progetto, anche il più ambizioso, può essere realizzato grazie alla cooperazione tra persone motivate che condividono la stessa passione, con un approccio ispirato dai principi della 'sharing economy', ha dichiarato Perotti.



Il progetto ha ottenuto il patrocinio, tra gli altri, del Comando Generale Capitanerie di Porto, Lega Navale Italiana.

Mediterranea isserà le bandiere del Comune e della Lega Navale di San Benedetto del Tronto e del Comune di Lampedusa.
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