«Il progetto rimane com’è». Sul lungomare non si tratta. Straccia denuncia: «Abbiamo raccolto 400 firme e il sindaco neppure ci riceve»

«Il progetto rimane com è». Sul lungomare non si tratta. Straccia denuncia: «Abbiamo raccolto 400 firme e il sindaco neppure ci riceve»
«Il progetto rimane com’è». Sul lungomare non si tratta. Straccia denuncia: «Abbiamo raccolto 400 firme e il sindaco neppure ci riceve»
di Luigina Pezzoli
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Domenica 26 Settembre 2021, 10:09 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 09:41

GROTTAMMARE  - Quattrocento firme raccolte per rivedere il progetto del lungomare centro, ma il comitato dei cittadini si vede rigettare le proposte di modifica. «Di fronte a questa chiusura totale che rappresenta un insulto alla partecipazione abbiamo ritenuto doveroso convocare subito un’assemblea pubblica, presso la sala consiliare comunale, venerdì 1° ottobre alle 21» è quanto afferma il coordinatore del comitato Gian Filippo Straccia. 


«Per conto di residenti, turisti e proprietari di seconde case, abbiamo chiesto, come comitato dei cittadino, un incontro al sindaco ed alla maggioranza amministrativa che lo sostiene. Volevamo, in modo ragionevole e garbato, motivare perché riteniamo di dover apportare alcune modifiche al progetto di restyling del della Repubblica di Grottammare. Abbiamo ricevuto per posta la risposta dal primo cittadino, sottoscritta da tutti i suoi assessori e consiglieri di maggioranza: le nostre proposte di modifica sono state rigettate in toto e non c’è stato modo di interloquire con gli amministratori che oggi “governano” la città». No alla pista ciclabile sul lato ovest e alla realizzazione di una gradinata davanti al Circolo tennis sono dunque alcune delle modifiche al progetto di riqualificazione del lungomare richieste dal comitato dei cittadini all’amministrazione comunale. Una serie di variazioni al progetto che evidentemente non sono state accolte dall’amministrazione per questo il comitato ha deciso di organizzare un incontro pubblico.

«L‘incontro si terrà nel rispetto delle normative previste dal protocollo anti Covid-19 e potranno partecipare i cittadini in possesso di green pass – precisa Straccia - In questa occasione verrà data la lettura ai presenti della risposta del sindaco alla nostra petizione.

Si valuterà il da farsi per scongiurare quella che, come abbiamo definito sin dal primo momento, è un vero e proprio snaturare le caratteristiche e le peculiarità del nostro lungomare». Le firme, raccolte durante l’allestimento di alcuni banchetti per migliorare la riqualificazione del lungomare centro, sono state protocollate in Comune nei giorni scorsi.


«Chiedevamo un confronto in merito con sindaco, assessori e consiglieri comunali – conclude il coordinatore del comitato dei cittadini - ma purtroppo questo non avverrà. In particolare sono in molti a sottolineare l’inopportunità di un tracciato ciclopedonale intersecato dalla viabilità ordinaria alla presenza delle uscite delle abitazioni senza considerare l’intralcio alle diverse attività ricettive: pizzeria, gelateria, pub e residence che insistono in quel vialetto per tanti da non toccare per il suo fascino d’altri tempi, appartato, tranquillo ed ombroso».


«Un tracciato - conclude Straccia - senza dubbio più pericoloso e meno agevole rispetto a quello che potrebbe essere realizzato sul lungomare est».

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