Grottammare si veste di antico
con lo sbarco di Papa Alessandro

GROTTAMMARE  - Torna la rievocazione storica "Lo sbarco di Papa Alessandro III" in ricordo di quell'approdo di fortuna che il Papa fu costretto a compiere nell'antico porto di Grottammare nel 1177. L'evento, che si sarebbe dovuto tenere il 2 luglio è stato posticipato al 3 per via della semifinale del campionato europeo, si svolgerà in piazza Kursaal alle 21,30. Ma la kermesse interesserà anche la giornata di sabato dove alla stazione sarà allestito il ristoro papale a cura del Comitato di quartiere stazione e anche il maxischermo per la partita tra Italia e Germania.  A seguire, il 3 luglio il Papa Alessandro III sbarcherà con la sua storica barca di fronte alla costa di piazza Kursaal con al seguito i cardinali. Ad attenderlo ci saranno tanti personaggi in costume come i plebei, i nobili e i frati. Poi partirà il corteo che si snoderà per le vie del centro fino alla stazione. Tamburini e sbandieratori del Gruppo Gams (Alfieri e Musici storici) di Servigliano accompagneranno il Papa durante questo tragitto che farà due soste caratterizzate dai saluti pirotecnici: in piazza Fazzini e in piazza Stazione. E proprio qui si concluderà lo spettacolo degli sbandieratori. Il tema dello spettacolo è tratto dal romanzo "La maschera di ferro". In totale parteciperanno 120 figuranti. L'evento è organizzato dal Comune in collaborazione con l'associazione Presepe Vivente e la Pirotecnica di Santa Chiara. L'antica barca da domani sarà esposta in piazza Fazzini. «Questa manifestazione rappresenta la solenne apertura degli eventi estivi - ha spiegato il sindaco Piergallini - Accogliamo i turisti di luglio con una leggenda che ci caratterizza. Lo sbarco è nato per tenere alta l'attenzione sulla Sacra che ricorre ogni qualvolta il primo luglio cade di domenica, ovvero ogni 5, 6 o 12 anni».