GROTTAMMARE - I cantieri sull’autostrada A14 sono stati l’argomento dell’audizione dei rappresentanti di Aspi in commissione Ambiente della Camera dei deputati. Incalzati dalle domande degli onorevoli marchigiani Francesco Battistoni e Augusto Curti, i quali hanno sottolineato soprattutto la pericolosità del tratto piceno («la galleria della morte Castello di Grottammare») e la lentezza nell’esecuzione dei cantieri, i vertici della società autostradale, a cominciare dall’amministratore delegato, Roberto Tomasi, hanno illustrato cosa intendono fare sui lavori e sulla sicurezza.
La sicurezza
Per quanto riguarda la sicurezza Aspi ha annunciato che saranno installati autovelox nelle vicinanze dei tunnel, rilevatori di velocità («è importante entrare in galleria a una velocità di circa 60 chilometri orari»), il pattugliamento a Grottammare della polizia stradale e il potenziamento della segnaletica stradale a 250 metri dall’ingresso nei trafori. Altra questione discussa i tempi di ultimazione dei cantieri. Entrambi i parlamentari hanno rimarcato i ritardi («non si vede quasi mai nessun operaio») che hanno provocato, purtroppo, numerosi incidenti stradali mortali e code chilometriche.
I tempi
Aspi non si è sottratta ai quesiti e ha dichiarato che per quanto riguarda le cinque gallerie in direzione Sud i lavori sono stati ultimati. Per quanto riguarda le gallerie del tratto Nord i lavori inizieranno a settembre per terminare a dicembre mentre per i successivi cantieri sul tratto marchigiano bisognerà attendere almeno fine giugno 2024. «Dalle risposte avute posso certo dirmi parzialmente soddisfatto e, al termine dell’audizione ho convenuto con il presidente della Commissione Ambiente, Rotelli di organizzare un sopralluogo sui cantieri in oggetto per constatare lo stato dei lavori» ha concluso Francesco Battistoni. Sullo stadio di fattibilità della terza corsia Aspi ha ammesso che non è stata presa alcuna decisione poichè è in corso un confronto con le istituzioni.
Le interrogazioni
Il caso A14 è stato discusso anche nell’interrogazione presentata dall’onorevole Baldelli assieme ad altri deputati di Fdi. «Salvini ha ottolineato, riconoscendo alla nostra regione un ruolo da protagonista, come tra i primi dossier affrontati vi siano proprio quelli delle Marche con la terza corsia autostradale e la ferrovia adriatica.
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